SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] a Napoli, seguendo la corte della marchesa Virginia Caracciolo, moglie di Giovan Vincenzo Spinelli: il loro Bologna 1983).
Delle ricerche di Severino fu partecipe il giovane Tommaso Cornelio (Torrini, 1970), che in questi stessi anni, soggiornando ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] soggiorno a Palermo nel novembre 1754; qui conobbe Antonino Calvo, Tommaso D'Orso, Ludovico Nava e soprattutto V. Fleres, personalità 1781, aveva avuto inizio il viceregno del marchese D. Caracciolo; il D. condivise il programma di riforme intraprese ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] Mantova Federico II Gonzaga. Fece da mediatore, in questa richiesta, Tommaso Tucca, un medico che lavorava a Napoli e che era in Alcuni lo hanno confuso con il contemporaneo Pietro Antonio Caracciolo e con il Notturno Napoletano, mentre altri hanno ...
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MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] Nicola Orsini e di Giovanna di Sabran – che, con Tommaso Sanseverino, il 7 luglio 1385 aveva liberato il papa da Nocera nei suoi feudi e morì il 14 nov. 1463; Gabriele sposò Giovanna Caracciolo e morì alla fine del 1453 o agli inizi del 1454; Maria ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] di 200 ducati. Intanto, nel 1526, aveva sposato Giunia Caracciolo (dalla quale non ebbe figli) e, in quella occasione Principato Citra a Napoli. Il 20 maggio 1549 vendette a Giovan Tommaso Bianco una rendita sulla dogana del sale di 300 ducati annui, ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] ’età inferiore ai sette anni, era il trasferimento ai Caracciolo dei beni mobili che aveva a Napoli, più della metà potesse partire, e gli concesse la legittimazione del figlio naturale Tommaso. Il 24 settembre gli confermò in capite e senza servitium ...
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VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] adottando i cinque figli che la vedova aveva avuto da Tommaso Di Rosa, morto nel 1610 (p. 10). Di questi gli altri. Il primo tempo della pittura caravaggesca a Napoli, in Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli (catal.), a cura di F. ...
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TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] Madonna del Soccorso un tempo nella cappella del Monte di Ciarletta Caracciolo nel duomo di Napoli, ora conservata nella chiesa di S. e la Madonna col Bambino e quattro santi in S. Tommaso a Praiano (Salerno).
L’attività di Tramontano, certamente tra ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] Sicilia (Firenze 1791), in cui, criticando il liberismo temperato propugnato pochi anni addietro dal viceré Domenico Caracciolo, difendeva le posizioni dei grandi latifondisti siciliani, contrari a una modifica degli assetti proprietari e favorevoli ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] , specialmente cartesiana.
Già tra il 1682 e il 1684 Tommaso Cornelio ne lodò la dottrina in un dialogo inedito, ma introduzione alle Rime in morte del regio consigliere don Fulvio Caracciolo di Sebastiano Biancardi (Napoli 1702). Tutti gli uffici ...
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