Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] quali è scaturito il ‘miracoloso presente’ augusteo.
Con Cornelio Gallo, Tibullo, Properzio e Ovidio fiorisce l’elegia i dettatori di Bologna), di filosofia (Bonaventura di Bagnorea e Tommaso d’Aquino), di scienze (il medico Guglielmo da Saliceto, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] autorizza a proclamare salubre l'ambiente lagunare. Cornelio Frangipani decanta il «felicissimo clima» offerto persona» di Molin - così gli scrive, il 15 settembre 1630, Tommaso Stigliani -, non può che essere «fondata in effettivi meriti e reali». ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] . E via via, dalle parole in libertà di Filippo Tommaso Marinetti (Temperature del corpo del nuotatore) alle poesie di Umberto è animato dalla presenza di umili dilettanti locali, il pugile Cornelio o il ciclista di Roserio (Il dio di Roserio, 1954 ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] dionisiane e agostiniane e idee derivate dalla lettura di Cornelio Agrippa e di Reuchlin. Anche Digby era seriamente non furono mai rifiutate: Averroè, Avicenna, Alberto Magno e Tommaso d'Aquino continuarono a essere citati con un ossequio che ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] possessore dei codici di Paolo di Egina e di Galeno non fosse Tommasi, ma piuttosto il meno noto Pietro Dandolo.
Non possiamo dire se i con l'intervento a favore di quest'ultimo di Cornelio Vitelli, tra Raffaele Regio e Calfurnio, tra Giorgio Merula ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] vendemmia e a leggersi un esemplare del De medicina di Cornelio Celso prestatogli dal Panormita, di cui preparò un'edizione, - dicembre 1429), da dove rispose a un carme di Tommaso Cambiatori sul tema della morte con un'epistola metrica di 133 ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di Antonio, banchiere a Londra e grande amico di Tommaso Moro. Alla fine del 1534 o agli inizi dell' concilio (13 dic. 1545) e assistette al sermone inaugurale pronunciato da Cornelio Musso, vescovo di Bitonto. Nel 1546-47 si trovava a Venezia dove ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] di riguardo, tra cui spicca il nome di s. Tommaso d'Aquino; mentre a un profondo disinteresse per il volgare Praefatio accanto all'omaggio ai modelli principali - Varrone, Cornelio Nepote, Eusebio, Girolamo e Gennadio - contiene una dichiarazione ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] (sembra che abbia tradotto anche l'Etica), i padri della Chiesa, Tommaso d'Aquino, Dante e Petrarca.
La produzione letteraria del F. si in lingua volgare toscana. Dedicata ai figli di Cornelio Bentivoglio, l'opera si differenzia dalla precedente per ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] intorno a possibili ritrovamenti di opere di Tacito e di Cornelio Celso e gli chiedeva nuovi particolari (ibid., p. lo stimolo a visitare l'abbazia di Nonantola, nella quale Tommaso Parentucelli aveva appena ritrovato l'Epitome di Lattanzio (ibid., ...
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proginnasma
s. m. [dal gr. προγύμνασμα -ατος, der. di προγυμνάζω «esercitare prima, preparare», comp. di προ- «pro-2» e γυμνάζω «esercitare»] (pl. -i, o anche proginnàsmati, alla greca), letter. ant. – Propr., esercitazione preparatoria; per...