Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il riconoscimento di un ordine del mondo è, da sempre, uno dei più solidi fondamenti [...] Dio
Giovanni Duns Scoto
Potere ordinato e potere assoluto Ordinatio, I, d. 44, q. unica
In ogni agente che agisce attraverso l’intelletto Courtenay (Capacity and Volition, Lubrina, 1988) Tommasod’Aquino, invece, nega l’identificazione tra l’attuale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] di Giacomo Veneto e un’altra vasta porzione ne appare anche – dal greco – sempre nel XII secolo (translatio media). Tommasod’Aquino avrà una versione completa solo quando Guglielmo di Moerbeke, completando la traduzione, gli fornirà anche il libro K ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] S. Giovanni Battista e donatore, la Madonna col Bambino e due angeli musicanti, S. Pietro e donatore, in alto S. Tommasod'Aquino, S. Agostino e S. Monica (o la Beata Veronica da Binasco). L'opera è di incerta provenienza, anche se l'iconografia ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Parma (Galleria nazionale) con la Madonna e il Bambino tra i ss. Domenico, Giovanni Battista, Pietro Martire, Tommasod'Aquino, Paolo e Lorenzo, proveniente da S. Maria Novella e datato 1375, la struttura compositiva echeggia modelli orcagneschi; ma ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] accrescere la capacità mnemonica) sulle tecniche della memoria, rifacendosi alla tradizione medievale da Averroè ad Alberto Magno a Tommasod'Aquino. Tra i contemporanei riporta l'opinione di Erasmo su Ficino e rinvia al lavoro di Andrea Vesalio per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] studio della legge e della tradizione. Nel 634 i musulmani d’Arabia invadono gli imperi bizantino e sassanide stabilendo un califfato sull’ilemorfismo, di cui diventa sostenitore esemplare; Tommasod’Aquino lo chiama in causa per criticarne le tesi ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] cui si appoggiò soprattutto sull'autorità di Alberto il Grande, Pietro della Palude, Enrico di Gent e, in particolare, di Tommasod'Aquino. Cercò di concordare teologia e diritto canonico, ma si senti innanzi tutto un teologo. Non scrisse una Summa ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] e Hans Dietrich Gronau.
Situata nel transetto della basilica domenicana di S. Maria Novella e dedicata a S. Tommasod’Aquino, la cappella Strozzi (nota odiernamente come Strozzi di Mantova) è ornata sulle pareti con affreschi, in parte staccati ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] " teologica ed "eloquentia" profana (Cantimori, Questioncine, p. 277), e sottopose a una revisione stilistica le "sententiae" di Tommasod'Aquino e Giovanni Scoto (ossia la "theologia" di Pietro Lombardo, rivista dai suoi commentatori).
Che in questa ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] delle atmosfere notturne dei Bassano (Francesco e Leandro). Tra le molte pale d’altare napoletane vanno ricordate la Madonna col Bambino e i ss. Benedetto e Tommasod’Aquino della cappella d’Avalos in S. Maria di Monteoliveto (1606-07), l’Annuncio ai ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...