Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] per la conversione degli eretici, si devono infatti i primi tentativi di diffondere in Oriente gli scritti di Tommasod’Aquino attraverso traduzioni greche realizzate per l’occasione. In questo stesso periodo, il segretario imperiale Demetrio Cidone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che l’Europa costituisca un insieme di popoli che si riconoscono in un’unica civiltà [...] disperse di Israele, o cercano di dimostrare che si tratta di popoli già raggiunti dalla predicazione di san Tommasod’Aquino; altri ancora riconoscono in essi gli abitanti delle Esperidi, terra mitologica all’estremo Occidente – come lo storico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Boezio: il sapere come veicolo di trasmissione di una civilta
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Ultimo dei romani [...] Dante Alighieri, che nella Commedia lo colloca, assieme a Tommasod’Aquino e ad altri spiriti sapienti, nel Cielo del Sole ( ma è con il XII secolo che si moltiplicano in ogni parte d’Europa le traduzioni, in prosa ma anche in versi, destinate a ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] (Bologna, Pinacoteca, Coll. Dis. Stampe, inv. 4882). Allo stesso momento appartengono le due tele con l'Angelocustode e S. Tommasod'Aquino nella chiesa di S. Pietro a Mantova. Della serie di quadri padovani, che furono trasferiti dopo il 1797 nella ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] dall’opera della mano e fissò una gerarchia tra i cultori delle varie scienze, dominata dal filosofo e dal teologo. Tommasod’Aquino non aveva dubbi, «la logica insegna il metodo di tutte le scienze»; Ruggero Bacone (vissuto nel 13° secolo) insisté ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XIII vede il fiorire delle università, istituzioni di alto prestigio intellettuale [...] avevano ereditato da Boezio, grazie alla conoscenza di Aristotele acquisisce quindi uno statuto scientifico “intermedio”. Come afferma Tommasod’Aquino nel suo Commento agli Analitici secondi, la musica è una scientia media, in quanto si colloca fra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia seicentesca rielabora in differenti modi la concezione della sostanza [...] attraverso cui disporre l’ordine gerarchico delle forme.
La sostanza nel pensiero di Tommaso
Nel Medioevo, in specie nella filosofia di Tommasod’Aquino, la traduzione letterale del termine greco ousia, cioè essentia, verrà utilizzato nel senso ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] del Medioevo torinese, attribuibile agli anni 1350-1360, con figure di apostoli e dei donatori, presentati da s. Tommasod'Aquino alla Vergine Annunziata. Recuperati da un recente restauro (1986), gli affreschi erano stati oggetto di un meticoloso ...
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donna
Margherita Zizi
L'altra metà del cielo
"Errore della natura" (Aristotele), "uomo mancato" (Tommasod'Aquino), "sesso debole": queste definizioni dimostrano come quasi sempre la donna sia stata [...]
Nelle prime grandi civiltà urbane dei Sumeri e dei Babilonesi la donna ha un'indipendenza quasi assoluta rispetto alla famiglia d'origine e al marito. Può disporre dei propri beni, stipulare contratti e fare testamento. Presso gli Egizi e gli Assiri ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] ha anche dato luogo a opere filosofiche di altissimo livello: basti ricordare i testi di s. Agostino o di s. Tommasod'Aquino. Inoltre, nel paese dove il buddismo è sorto (l'India), la religione e la filosofia non si sono mai affermate separatamente ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...