Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] con la teologia, cioè con la speculazione cristiana. Tommasod’Aquino compirà lo sforzo più notevole e coerente di ; per un altro verso pretende di avere un suo specifico campo d’indagine che stabilisca i fondamenti delle scienze. Della sua f. R ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] dal misticismo e dal francescanesimo, si oppone la teologia domenicana, che per opera principalmente di s. Tommasod’Aquino compie un grande sforzo per interpretare in senso cristiano l’insegnamento peripatetico. La dottrina tomistica cerca di ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] anche extramentale. L'argomentazione del Proslogion trovò presto un critico in Gaunilone di Marmoutiers cui A. rispose; anche Tommasod'Aquino e dopo di lui molti altri ancora obiettarono ad A. le stesse cose che aveva obiettato Gaunilone, e cioè ...
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Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] una commissione di cardinali e chiamò, inoltre, a collaborare dotti di tutti i paesi. Con l'elevazione di Tommasod'Aquino a dottore della Chiesa (bolla 11 aprile 1567) fece un'affermazione solenne dell'importanza della teologia medievale; creò ...
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Filosofo neoscolastico (Busto Arsizio 1886 - Milano 1962); prof. di storia della filosofia (dal 1930) e di filosofia (dal 1933) all'univ. Cattolica di Milano. Contro le dottrine di derivazione kantiana [...] (1933; in polemica con A. Carlini); Il realismo (1937; in polemica con F. Orestano); La filosofia di Descartes (1937); Il concetto di giuridicità nella scienza moderna del diritto (1943); Il concetto di giuridicità in s. Tommasod'Aquino (1943). ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] del concetto aristotelico di f. è la posizione di Tommasod’Aquino. Egli concepisce l’anima come f. del corpo r, dà come risultato una f. di grado r+1: in simboli, indicando con d tale operazione e con ωr una generica forma di grado r, si ha dωr=ωr+1 ...
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Pittore (n. forse Cortona 1400 circa - m. Siena 1450). Fu precocemente attento alle problematiche spaziali e naturalistiche dibattute a Firenze, interpretandole liricamente nell'uso della luce, dei colori [...] bellissimi frammenti (Padri della Chiesa, Ultima cena e S. Antonio battuto dai diavoli, Siena, Pinacoteca; Visione di s. Tommasod'Aquino, Pinacoteca Vaticana; Rogo del prete Hus, Melbourne, Nat. gall. of Victoria, ecc.). Dello stesso livello sono il ...
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Pittore pisano (notizie dal 1321 al 1345). La sua unica opera certa (firmata e documentata, 1344-45) è il polittico con S. Domenico e storie della vita del santo per la chiesa di S. Caterina a Pisa (ora [...] raggruppati dalla critica numerosi altri dipinti, mentre è stata negata la paternità di T. per il Trionfo di s. Tommasod'Aquino (Pisa, S. Caterina) e per l'affresco del Trionfo della Morte nel Camposanto di Pisa, a lui tradizionalmente assegnati ...
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Domenicano inglese (m. 1279), provinciale per l'Inghilterra, arcivescovo di Canterbury e cardinale; insegnò a Parigi e a Oxford (1248-61). Difensore della tradizione agostiniana, sebbene aperto alla nuova [...] della pluralità delle forme, delle rationes seminales, dell'illuminazione; innanzi ai primi successi di alcune dottrine di Tommasod'Aquino condannò (1277) a Oxford una serie di tesi tomiste relative soprattutto all'unità della forma sostanziale. Di ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] concezione di s. Agostino della Civitas Dei, destinata a trionfare sulla città terrena, e culminò nella dottrina della legge di Tommasod’Aquino, secondo la quale dalla lex aeterna, che è la ragione divina che ordina e governa il mondo, deriva la lex ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...