ROSMINI Serbati, Antonio
Carlo Caviglione
Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto nel Trentino, da nolbile famiglia; morì il 1° luglio 1855 a Stresa. La sua vita fu intensa, profondamente ascetica, dedita [...] voll. 11, Casale 1880-86, op. in cui si confronta detta teoria con quella di S. Tommaso, si possono segnalare: P. Paganini, S. Tommasod'Aquino e il R., Pisa 1857; D. Jaja, Studio critico sulle categorie e forme dell'essere di A. R., Bologna 1878; L ...
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ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] (I, 18-32).
Ma l'ebreo che, forte della Legge e d'una coscienza religiosa e morale più elevata, valuta con severità il mondo Agostino non vi dedicò che poche pagine. Nel Medioevo S. Tommasod'Aquino commentò, con le altre epistole di S. Paolo, anche ...
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MATTEO, santo
Leone Tondelli
, Fu uno dei dodici apostoli (v.) di Gesù, di cui secondo la tradizione ecclesiastica scrisse per primo la vita e raccolse gl'insegnamenti. Il Vangelo "secondo Matteo" è [...] tra le opere di S. Girolamo), S. Ilario, S. Girolamo, Cromazio d'Aquileia. Nel Medioevo: S. Beda, Valafrido Strabone, Ruperto di Deutz, S. Alberto Magno, S. Tommasod'Aquino e altri. Dopo il Rinascimento, Maldonato, Giansenio di Gand, Luca di Bruges ...
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STREGHE E STREGONERIA
Stefano LA COLLA
Raffaele CORSO
. Carattere essenziale che, nell'opinione volgare di tutti i tempi, distingue la stregoneria o magia nera dalla magia bianca, è lo scopo a cui [...] dovuti alla potenza del diavolo, faceva la sua strada; mentre, d'altro canto, la convinzione dell'esistenza delle strigae si andava affermando Tolosa la prima strega al fuoco. S. Tommasod'Aquino ammise la possibilità di rapporti sessuali tra esseri ...
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UNIVERSALI, Questione degli
Bruno NARDI
La questione intorno al valore conoscitivo degli universali, dibattuta nella scolastica dal sec. IX in poi ed entrata nella fase acuta alla fine del sec. XI e [...] 16, 1040 b 25]): "Commune simul in pluribus est". La dottrina aristotelico-averroistica trovò il suo maggiore illustratore in Tommasod'Aquino, per il quale (De ente et essentia, cap. 1 e 2) "unitas generis ex ipsa indeterminatione vel indifferentia ...
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MIRACOLO (dal lat. miraculum; ted. Wunder; ingl. miracle e wonder, quest'ultimo in senso piuttosto spregiativo, di "operazione magica" e simili)
Umberto FRACASSINI
Ferdinando NERI
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L'etimologia dimostra [...] e di natura) fu data, perfezionando anche sotto questo riguardo l'opera della Scolastica precedente, da San Tommasod'Aquino: "Miraculum dicitur quasi admiratione plenum: quod scilicet habet causam simpliciter et omnibus occultam. Haec autem est Deus ...
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UGUAGLIANZA (fr. egalite; sp. igualdad; ted. Gleichheit; ingl. equality)
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto di cose eguali (numeri, figure, corpi, proprietà uguali) è importantissimo per tutte le scienze: [...] di potere essere sostituite l'una all'altra. Dice S. Tommasod'Aquino: "Quaecumque sunt idem, ita se habent, quod quidquid fra segmenti o grandezze qualsiasi): due rapporti, a: b e c: d, dice egli, sono (per definizione) uguali se, per ogni coppia di ...
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TRIONFO
Gioacchino MANCINI
Antonia NAVA
. Nell'antica Roma il trionfo (triumphus, ϑρίαμβος) era la più alta ricompensa, un onore solenne tributato a un supremo condottiero dell'esercito romano che [...] di lui un servo pubblico teneva sospesa sul suo capo una corona d'oro, ornata da gemme, imitante le foglie di lauro. I suoi mistico. Ricordiamo, ad esempio, il trionfo di S. Tommasod'Aquino e dei domenicani nel cappellone degli Spagnoli a Firenze; ...
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PROCLO di Costantinopoli
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Pensatore greco del sec. V d. C., ultimo fra i grandi rappresentanti del neoplatonismo e insieme della filosofia [...] avanzata del pensiero cristiano. Egli è, in questo senso, il grande scolastico dell'uscente antichità, così come Tommasod'Aquino è il grande sistematico del morente Medioevo. Massimo rappresentante di una scuola neoplatonica che nelle sue origini si ...
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PIETRO della Vigna (Petrus de Vinea, più esattamente Petrus de Vineis)
Raffaello Morghen
Famoso ministro di Federico II imperatore; nacque intorno al 1190 in Capua, d'oscura famiglia, se pure sembra [...] II al papa nel 1232-33 e nel 1237, per le trattative d'accordo con la Lega lombarda; inviato nel 1234 in Inghilterra per che ci racconta Tolomeo da Lucca, che cioè fece rapire Tommasod'Aquino, fattosi domenicano contro il volere dei suoi, e se ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...