Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] fervore e ne riscoprono testi sconosciuti vagando per le biblioteche d’Europa (la metà dei classici antichi di cui disponiamo , rispetto alle filosofie sistematiche di Aristotele e Tommasod’Aquino, allo spirito curioso e inquieto degli umanisti; ...
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proprieta
proprietà
Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico; coincide quindi con la [...] – dopo essere state argomentate, nell’antichità e nel Medioevo, da Cicerone (De officiis, I, 7 e II, 21) e da Tommasod’Aquino (Summa theologiae, I, q. 96 e II, q. 66) – hanno trovato la loro più articolata espressione nei teorici del liberalismo ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] ingiustificatamente, la censura come parte dell'attacco dei settori conservatori della facoltà di teologia al pensiero di Tommasod'Aquino e dei suoi seguaci: esso infatti era percepito come una minaccia alle tendenze più agostiniane dei promotori ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] Nel novero delle opere mai scritte sembra doversi collocare un trattato incompiuto sulla concordanza fra Duns Scoto e Tommasod’Aquino per dimostrare la compatibilità dei teologi dei due Ordini mendicanti (l’esistenza del trattato è stata recisamente ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] frequentò l'Università di Parigi, press'a poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo Rosso Orsini, Tommasod'Aquino e Guy Foucois, il futuro papa Clemente IV, vicino alla famiglia reale e a Luigi IX che probabilmente Tedaldo conobbe ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] -Paris-Warszawa 1970, pp. 221-223 (trad. it. Storia dell'estetica, II, L'estetica medievale, Torino 1979, pp. 248-252); Tommasod'Aquino, Opera omnia iussu Leonis XII P.M. edita, 48 voll., Roma 1882-1971; id., La Somma Teologica, 35 voll., Firenze ...
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Sussidiarieta
Angelo Rinella
di Angelo Rinella
Sussidiarietà
sommario: 1. Premessa. 2. Elementi per una definizione pre-giuridica del principio di sussidiarietà. 3. Il principio di sussidiarietà nell'ordinamento [...] politico (Politica, I, 2, 1252 b). In seguito, Tommasod'Aquino, muovendo dal pensiero di Aristotele, tentò di giungere a Carli, P., Sussidiarietà e governo economico, Milano: Giuffrè, 2002.
D'Onorio, J.-B. e altri, La subsidiarité: de la théorie ...
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giusnaturalismo
Der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui struttura dovranno essere [...] perché, ammettendo nell’uomo la presenza di una legge morale autonoma, si poneva un limite alla necessità della grazia per la salvezza. È con Tommasod’Aquino che si giunge a una sistemazione definitiva (Summa theologiae, Prima Secundae, q. 90 e segg ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , sfrondato delle sottigliezze e delle sovrastrutture di cui lo avevano caricato e appesantito i commentatori di s. Tommasod'Aquino era l'unica filosofia che potesse adeguatamente risolvere i grandi problemi: dalla metafisica alla gnoseologia, dall ...
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popolo
I diversi significati assunti dalla nozione di popolo possono essere ricondotti, con qualche approssimazione, a due accezioni principali. Nella prima per p. si intende la totalità delle persone [...] , ma perché lo protegga dalla ingiustizia e dalla tirannia. Questa idea si rafforza nel basso Medioevo. Secondo Tommasod’Aquino il populus è «multitudo hominum sub aliquo ordine sociatus» (Summa theologiae, I, q. 31), proposizione che ribadisce ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...