La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] aristotelismo è individuabile anche nel Liber secretorum alchimie (1257) di Costantino da Pisa e In libros meteorologicorum di Tommasod'Aquino, che assimila lo zolfo e il mercurio alle due esalazioni di Aristotele. Anche i francescani si dedicarono ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] della Curia, ma anche da Giovanni da Napoli, coincide in massima parte con quello della teologia morale ispirata da Tommasod'Aquino: Dio non sarebbe giusto se differisse la ricompensa alle anime meritevoli. Del resto, la gloria cui allude Cristo in ...
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volere
Alessandro Niccoli
Le presenze di v. nell'opera dantesca assommano a 694 (Vita Nuova 60; Rime 53; Rime dubbie 13; Convivio 182; Inferno 79, Purgatorio 84, Paradiso 75; Fiore 131; Detto 17), distribuite [...] volere nostro si giudica la malizia e la bontade (Cv I II 6); e così in VI 5 (due volte).
Risale a Tommasod'Aquino (Sum. theol. III Suppl. Append. II 2) la distinzione fra una volontà assoluta e una volontà condizionata o relativa. A questa dottrina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] 1570.
Apparatus Innocentii IV PP. in V Libros Decretalium, Francofortii ad Moenum 1570.
Egidio di Lessing, De usuris, in Tommasod’Aquino, Opere, 17° vol., Parma 1864, pp. 413 e segg.
Die Summa Magistri Rolandi, nachmals Papstes Alexander III., hrsg ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] del Medioevo. Non è qui necessario richiamare il grande sforzo compiuto da Alberto Magno (1193 ca.-1280) e Tommasod'Aquino (1225/1226-1274) per porre la filosofia e la scienza aristoteliche al pieno servizio della verità cristiana; malgrado ciò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] la Creazione implicava un inizio nel tempo.
La concezione temporale della Creazione sostenuta da Bonaventura fu confutata da Tommasod'Aquino, esponente paradigmatico di quei pensatori i quali ritenevano che la tesi dell'inizio del mondo non potesse ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] in una versione modificata, che si distingue criticamente dal concetto stoico-medievale di natura, quale è usato, per es., da Tommasod’Aquino: l’idea di diritto naturale viene oggi proposta in una forma che si ispira a Kant. Così pure, la dottrina ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Carignano a Genova, basilica gentilizia dei Sauli. Le prove che inaugurarono gli anni Sessanta – come la pala con San Tommasod’Aquino in colloquio con il Crocifisso (1660), già nella chiesa di S. Domenico (ora nella chiesa della Ss. Annunziata del ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] 'scavalcando' Dio ed evocando esseri imperfetti che Cristo aveva posto sotto la sua signoria. In tal senso, Tommasod'Aquino affermava che l'intervento diretto del mago sulla natura prescindeva dalla realtà religiosa, cioè dalla concezione di un Dio ...
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eternità del mondo
Gennaro Sasso
In quanto la si tratti in questa sede, la questione dell’e. del m. richiede che siano in breve richiamati il modo e la ragione per i quali M. esplicitamente la affrontò [...] teologici, doveva esser ben noto che, fin dai tempi delle famose dispute parigine che avevano visto all’opera personaggi come Tommasod’Aquino e Sigieri di Brabante, al pari di quella relativa all’unità dell’intelletto era stata questa la tesi che, a ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...