La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] trasmessa al Medioevo e al mondo moderno da Alberto Magno e Tommasod'Aquino. Per la sua capacità di essere funzionale all'interno dei più e l'orina. Infine appurò facilmente che il luogo d'origine degli 'animalculi' era nei testicoli e li mise ...
Leggi Tutto
mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] ; va notato a questo proposito che in Eth. Nic. VI 2 διάνοια è tradotto con mens e glossato così da Tommasod'Aquino (Exp. Eth. Nic. lect. Il): " bene et male mentis, id est intellectus vel rationis ", " ab intellectu sive mente ", " mens vel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] una nuova carriera scientifica come antichista (la sua prova d’esordio, su La formazione storica delle arti e dello scomparire, se è vero che in Bernardo di Chartres e in Tommasod’Aquino essa continua a vivere e dal secondo viene anche rinnovata ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] tradizionale tra Platone e Aristotele, Avicenna e Averroè, Tommasod’Aquino e Giovanni Duns Scoto per rivelare l’unità sottesa filosofia, quello alla poesia […]. Di dove scaturisce questa varietà d’ingegni? L’uno non conta nulla le ricchezze, l’altro ...
Leggi Tutto
Informatica umanistica
Andrea Bozzi
La definizione dell’informatica umanistica come disciplina nella quale interagiscono la scienza dell’informazione, l’utilizzo di sistemi di calcolo e il vasto universo [...] poi denotato. Nel 1949, infatti, padre Roberto Busa S.J. aveva iniziato lo spoglio elettronico delle opere di san Tommasod’Aquino con lo scopo di favorirne l’analisi lessicale ed ermeneutica. Per ottenere il risultato desiderato fu necessario, da un ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Storia di Perugia dalle origini al 1860, Città di Castello 1959, pp. 556, 587; O. Marinelli, La compagnia di S. Tommasod'Aquino di Perugia, Roma 1960, p. 74, nota 40; M. Bellomo, Ricerche sui rapporti patrimoniali tra coniugi..., Milano 1961, p. 65 ...
Leggi Tutto
Stil nuovo
Mario Marti
Con questa formula scolastica la moderna storiografia della letteratura italiana significa i temi e i modi espressivi di un gruppo di giovani poeti toscani vissuti a cavallo dei [...] possibilità di dubbio all'altra trasse le nove rime; e per D. la novità delle proprie nove rime consisteva espressamente nella materia e toscana, in cui operarono Tommasod'Aquino e Bonaventura da Bagnorea, Taddeo Alderotti e Pietro d'Abano; in cui ...
Leggi Tutto
tempo
Cesare Vasoli
D. usa questo termine in molte occorrenze e diversi sensi, alcuni dei quali propri del linguaggio comune e privi d'intenzioni filosofiche e dottrinali. Ma propone anche una definizione [...] Magno (Comm. Physic. IV III 5 ss.) rilevò infatti i precisi limiti ‛ fisici ' e ‛ filosofici ' della concezione del t.; poi Tommasod'Aquino (Exp. Phys. IV lect. XVII ss.; ma cfr. anche Sum. theol. I 10 1 ss., e l'opuscolo De Tempore attribuito ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] riteneva che, in virtù della sua onnipresenza, Dio non si muovesse da un luogo all'altro.
Così, divenne abituale domandarsi, come fecero Tommasod'Aquino e tanti altri, se Dio si trova in ogni luogo. Verso il 1354 o il 1355, Giovanni di Ripa, nel suo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] dipinta sulla copertina di un Libro vitale (1458: Arch. di Stato di Siena) viene dallo spedale della Scala. Il Tommasod'Aquino che confuta Averroè (1445-50 circa: Saint Louis Art Museum) di G. faceva verosimilmente parte di un'altra di queste ...
Leggi Tutto
aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...