GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Savoia, il G. si trasferì a Torino, ove ottenne un discreto successo. Del 1715 è il quadro con S. Pio V e s. Tommasod'Aquino per la chiesa di S. Domenico; del 1716, il pagamento per i dipinti con una Gloria di angeli nella cappella del Crocifisso in ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] , 2009). Di conseguenza, è stato messo in dubbio (Robiglio, 2002, p. 110) che Pietro sia stato effettivamente il maestro di Tommasod’Aquino. Ma contro l’opinione di Robiglio restano le testimonianze di Guglielmo di Tocco e di Pietro Calò. Ciò che è ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] ; Lezioni di filosofia del diritto, Palermo 1937; Filosofia del diritto. La filosofia giuridica, sociale e politica di s. Tommasod'Aquino, ibid. 1938; Filosofia del diritto, La filosofia del diritto nel suo svolgimento storico dai Greci fino a Kant ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] in analytica posteriora di Aristotele elaborata da Paolo Nicoletti (8 apr. 1494) e un commento di s. Tommasod'Aquino, In libros Physicorum di Aristotele, per il mercante pesarese Alessandro Calcedonio (Calcedonius), noto libraio ed editore in ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] che si identificavano essenzialmente nei due rami cadetti di casa d'Angiò: i Durazzo e i Taranto. Accanto a queste sue rendite accresciute dei beni che Tommasod'Aquino, conte di Loreto, accanito fautore del re d'Ungheria, possedeva nella città e ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] e il 1323", e comunque non oltre il 1323, terminus ante quem che corrisponde all'anno della canonizzazione di Tommasod'Aquino il quale, invece, nelle citazioni del Fiore di virtù viene ricordato semplicemente come "fra Tomaso" (Le fonti del "Fiore ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] per conto del Comune: le immagini dei santi Domenico, Tommasod’Aquino e Pietro Martire sulla torre dei Leoni in Castello e Abate, e aver dipinto in azzurro fino con stelle e rosette d’oro i soffitti della cappella e dello studiolo (T. Tuohy, ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , sfrondato delle sottigliezze e delle sovrastrutture di cui lo avevano caricato e appesantito i commentatori di s. Tommasod'Aquino era l'unica filosofia che potesse adeguatamente risolvere i grandi problemi: dalla metafisica alla gnoseologia, dall ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] . 1539, a circa settantasette anni, e venne sepolto con grandi onori nella chiesa di S. Domenico, nella cappella di S. Tommasod'Aquino. Nel testamento, che aveva steso nel 1525 e rinnovato nel 1537, lasciò eredi i due figli Antonio Felice e Giovanni ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] quale dopo un breve secondo matrimonio con il marchese Azzo VI d'Este morto nel novembre 1212, fece ritorno a Loreto, dove sorellastra Beatrice d'Este e del re Andrea II d'Ungheria, da Tommasod'Aquino conte di Acerra e da Federico d'Antiochia. ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...