Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , modiflcandone l'esposizione. È l'epoca aurea della teologia, regina delle scienze, quella che va da Alberto Magno a s. Tommasod'Aquino, da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non è questo il luogo in cui ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] religiosi quando il bisogno di sapere l'ha volto alla filosofia, essersi fatto discepolo di Alberto Magno e di Tommasod'Aquino, e aver conosciuto Aristotele attraverso le loro esposizioni (quale altra strada aveva aperta davanti a sé?): ma le sue ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Arte decadente dimostra la tipografia bolognese nell'Ottocento, se si tolgono il Nobili, la tipografia di San Tommasod'Aquino, nonché il successore della tipografia Dalla Volpe, continuata poi nella Regia Tipografia; ma ai prodotti tipografici dànno ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] del massimo luminare della scolastica, S. Tommasod'Aquino. In molte di queste figurazioni trecentesche le sé le aveva riunite.
Bibl.: E. F. Corpet, Portraits des arts libéraux d'après les écrivains du Moyen-Âge, in Annales archéol., XVII (1857), p. ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] stoici, nonché a Roma Cicerone e alcuni giuristi classici, e ne parlarono poi i pensatori cristiani, da Agostino a Tommasod'Aquino e agli esponenti della seconda scolastica spagnola, come Francisco de Vasquez e Ayala, i quali, pur con ragionamenti e ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ermeneutici che si andavano affermando nella scientia Dei, particolarmente a opera di colossi del pensiero come Alberto Magno e Tommasod'Aquino. Tutto questo è esatto, ma deve essere accolto con una importante riserva: e cioè tenendo presente che la ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] Aristotele esercita un influsso sulle opere di Tommasod'Aquino. Altre concezioni traevano origine dall'eredità del F., Franco-Gallia; ed. a cura di R. Giesey, Cambridge 1972.
Hume, D., Essays, moral and political (1741); ed. a cura di E. F. Miller, ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] L’autonomia dello S. invece, oltre a essere riaffermata dai diretti avversari delle pretese teocratiche, è sostenuta da Tommasod’Aquino. Per Tommaso la socialità è un fatto naturale (non è il risultato della caduta originaria), come naturali sono le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] al quesito era affermativa per la maggior parte dei doctores, a cominciare da Tommaso de Vio (detto il cardinale Gaetano, 1469-1535), grande commentatore di Tommasod'Aquino.
De Vitoria, che la storiografia tradizionale ci presenta come avversario di ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] da parte dei dotti islamici Alfarabi e Averroè, che aprirono la via alle traduzioni di Alberto Magno e Tommasod’Aquino, autori di summae teologico-filosofiche ove la logica, l’epistemologia, l’antropologia, la fisica, la metafisica, la politica ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...