Mistico quietista (n. in Francia - m. Ambleden, Wolfenbüttel, 1753); sotto l'influsso di Antonietta Burignon, mistica fiamminga, si ritirò a vita ascetica in Schwarzenau: la sua mistica quietista fondata [...] sul sentimento della "fede oscura", risente delle opere di Madame de Guyon, di TommasodaKempis e anche di J. Böhme. ...
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MISTICISMO (da mistico, dal gr. μυστικός "appartenente ai misteri")
Franz Rudolf MERKEL
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Caratteri e manifestazioni. - Il misticismo è uno dei fenomeni religiosi più [...] cui attività a Strasburgo esercitò un influsso che sempre meglio si avverte tra gli "Amici di Dio" della Renania (J. Ruysbroeck, TommasodaKempis), quanto sull'ignoto "amico di Dio" di Francoforte, autore del Libretto della vita perfetta, pubblicato ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] una specie di Ars amandi, mentre nelle provincie orientali Geert Groote oppure Gerardus Magnus, il maestro di TommasodaKempis, fonda una scuola ecclesiastica che applica in un'ascesi pratica il misticismo del Ruusbroeck. Questa "Devozione moderna ...
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HELMONT, Johannes Baptista van
Alfredo QUARTAROLI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Chimico, medico e filosofo, nato a Bruxelles nel 1577, morto a Vilvorden il 30 dicembre 1644. Di nobile famiglia [...] umanistici a quelli filosofici, dallo stoicismo alla cabala e alla magia, e infine al misticismo di Tauler e di TommasodaKempis. Più tardi, conosciuta l'opera di Paracelso, che ebbe efficacia assai grande per la sua formazione spirituale, tornò ...
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WINDESHEIM, Monastero di
Luigi Giambene
Presso Zwolle nell'Olanda. Fu prima un semplice aggruppamento di chierici, che si sostentavano copiando libri; fatti segno ad attacchi, specialmente dagli ordini [...] , essi furono indotti (1384) dal loro direttore Gerhard Groote ad abbracciare una regola, e a tale scopo uno di essi, TommasodaKempis (v.), che fu poi anche cronista del monastero, si recò al convento di Eymsteyn a studiare la regola di S. Agostino ...
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MARSAY, Charles-Hector de Saint-George, marchese de
Mistico quietista, nato da famiglia protestante esule di Francia, morto ad Ambleben, presso Wolfenbüttel, il 3 febbraio 1753. Educato con grande spirito [...] larga propaganda nelle regioni di lingua tedesca, è sotto l'influenza di Madame de Guyon (v.), ma risente anche di TommasodaKempis e dei mistici cattolici spagnoli, e dall'altra parte anche del Bohme (v.). Lasciò alcuni scritti, rimasti quasi tutti ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] risale la traduzione per Giolito dell’Imitatio Christi di Jean Charlier de Gerson, che però Porcacchi attribuisce a TommasodaKempis, asserendo di avere utilizzato la versione spagnola del teologo domenicano Luis de Granada. In verità, ricorse alla ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] sullo studio delle opere di s. Benedetto, di fra' Girolamo Savonarola e dell'Imitazione di Cristo, attribuita a TommasodaKempis.
Per obbedienza ai superiori si recò poi nel convento domenicano di Viterbo, dove fu incaricato di leggere filosofia ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] , Sententiae insigniores (1565); G. Falloppia (pseud.), Secreti diversi e miracolosi (1565); L. Bigi, Domenicale (1568); TommasodaKempis, Opera spirituale (1568); P. e L. Rossettini, Compendio di tutta la cirugia (1568); Giovanni Aquilano, Prediche ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] , era "ricchissima di libri spirituali", di "trattati pij" in lingua italiana e tedesca; tra le sue letture preferite, TommasodaKempis e Landolfo Cartusiano. Le dame della sua corte, dice ancora il Folcario, non avevano il permesso di leggere libri ...
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