SIMONE di Filippo
D. Benati
(o dei Crocifissi)
Pittore bolognese, documentato dal 1355 e morto nel 1399.Nel 1355 "Magister Symon q. Philippi pictor" è iscritto nell'elenco degli uomini abili alle armi [...] Families of Painters at Bologna in the Later Fourteenth Century, ivi, 121, 1979, pp. 560-568; F. Zuliani, TommasodaModena, in Tomaso daModena, a cura di L. Menegazzi, cat., Treviso 1979, p. 103; M. Ferretti, Falsi e tradizione artistica, in Storia ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] figurativo fiorentino. Si è rilevato (Toesca 1951) anche un gusto narrativo ed episodico in parallelo a Giovanni da Milano e TommasodaModena, tanto da far supporre non del tutto infondata la notizia vasariana del ritorno alla città d'origine di A ...
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ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] e individuata specialmente in Giusto de' Menabuoi (Longhi, 1953), in Giovanni da Milano, in Barnaba daModena (Offner, 1927), in Jacopo Avanzi e TommasodaModena (Boskovits, 1975). L'apice personalissimo a cui approdano queste istanze culturali si ...
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NICOLO di Pietro
Irene Samassa
NICOLÒ (Niccolò) di Pietro. – Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore documentato a Venezia dal 1394, anno in cui firmò e datò la Madonna col [...] date, per Venezia, una novità assoluta. De Marchi (1997, pp. 6 s.) spiega questa attenzione al vero come una rilettura dell’operato di TommasodaModena a Treviso, città con cui Nicolò ebbe rapporti anche per via del probabile legame con Giovanni ...
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MATTEO da Milano
Valerio Da Gai
MATTEO da Milano. – Nacque a Milano, probabilmente nell’ottavo decennio del Quattrocento.
La data di nascita si può indicativamente ipotizzare in base alle ricostruzioni [...] caso M. eseguì solamente il frontespizio con David genuflesso in un paesaggio che apre il manoscritto, completato probabilmente daTommasodaModena e da un terzo miniatore (Alexander, 1998, pp. 303-311).
Dopo il 1512 con ogni probabilità M. si recò ...
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SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de'
Cristina Guarnieri
SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de’. – Nacque a Modena, intorno al 1324, da Giovanni Serafini de Aribertis [...] (Longhi, 1934, 1956, pp. 8 s.), gli esiti della formazione di Serafino a contatto soprattutto con il giovane TommasodaModena, ma anche con pittori bolognesi suoi coetanei come Simone e Cristoforo, cui deve aggiungersi tuttavia una prima adesione al ...
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CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] ma anche con aperture originali verso la cultura toscana e più verso quella dell'Italia settentrionale dominata daTommasodaModena, in particolare nella versione del modenese Serafino dei Serafini.
Resta ancora incerta la fisionomia dei suoi inizi ...
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BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] .; S. Moschini-Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia, Roma 1955, n. 33). Delle S. Caterina e S. Barbara, con firma di TommasodaModena, una del Molin, l'altra del B., già il Lanzi apertamente dubitava (III, p. 15 n. 1, cfr. Moschini-Marconi, n ...
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BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] 1932), p. 379; J. B. Supino, Le chiese di Bologna, I, Bologna 1932, pp. 16-22; L. Coletti, L'arte di TommasodaModena, Bologna 1933, p. 158; M. Marangoni, Saper vedere, Bologna 1933, p. 141; C.Brandi, Nuovi affreschi del Trecento nella Pinacoteca di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ordini mendicanti si sono spesso avvalsi delle arti figurative per veicolare immagini [...] fino a San Niccolò a Treviso. È quest’ultima forse la più nota per il ciclo di affreschi che vi dipinge TommasodaModena nel 1352.
Una ricca serie di ritratti di santi domenicani, seduti ciascuno allo scrittoio e occupati nella lettura, nello studio ...
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