Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] papale. Provvide a una risposta Tommaso Maria Mamachi (1769-1770), tutte le potenze italiane anche minori, Modena, Parma, Lucca e con grandi 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Giovanni da Parigi, De potestate regia et papali, in J. Leclerc, Jean ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Chiesa nello Stato. La riforma religiosa attesa daTommaso Campanella era perciò radicale renovatio politica di tipo P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p. 112.
36 Bolla Coeli et terrae, ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Toscana, Legazioni, Ducati di Modena e di Parma i principi (1865), Ercole Orfini (1865), Tommaso Catalani (1865), Giuseppe Avarna di Gualtieri al 1869, dove fu sostituito dal 1870 al 1882 da Bertinatti; la nomina di Filippo Oldoini a Lisbona nel ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] un mandato ai ferraresi ‒ che erano in conflitto con Modena ‒ di non continuare a procurare fastidi ai modenesi, pena novembre 1248 all'atto della nomina del conte Tommaso di Savoia a vicario generale della Lombardia da Pavia in su (ibid., nr. 3732); ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 daTommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] come uno dei più autorevoli esponenti del regime da sovvertire. Il fuoco fu appiccato alle sue Altoviti e con Guido di messer Tommaso, a portare avanti e a concludere di Ferrara, di Padova e di Modena, una lega in funzione antiviscontea, nella ...
Leggi Tutto
La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] di sostenere l’esame di aggiunto giudiziario e da lì iniziare la carriera di giudice di tribunale Parma (di più nel Ducato di Modena), ma si era pesantemente concentrata l’allora ministro, l’avvocato Tommaso Villa, avrebbe istituito una Commissione ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] parzialmente da G. Rossi, La "Bartoli Vita" di Tommaso Diplovataccio secondo il cod. Oliveriano 203, in B. da Sassoferrato. Univ. di Bologna, V, Modena 1920, pp. 14, 18, 43; G. Zaccagnini, Giovanni di Bonandrea..., ibid., V, Modena 1920, p. 170; F ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] versi di elogi per Bruni, per Tommaso Pontano, per Bracciolini, per Ciriaco di A. Altamura, Firenze 1954, pp. 6, 27-30; Vespasiano da Bisticci, Vite, I, a cura di A. Greco, Firenze 1970 della letteratura italiana, VI, 3, Modena 1791, pp. 1092-1094; F ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] 1857 dallo stampatore F. Colombo e curata da M. Fabi, che lavorò anche a una nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Tommaso in Terra Amara; in seguito a restauri l Storia della letteratura italiananel secolo XVIII, III, Modena 1829, pp. 64-67; G.B. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] della chiesa di S. Tommaso dei domenicani. Ebbe sei figli da Antonia da Baggio: Giovanni, Caterina, Francesco consilia si trovano nei mss. Latini 1161 e 1283 della Bibl. Estense di Modena, nel ms. Marc. lat. V.2. della Bibl. Marciana di Venezia ...
Leggi Tutto