AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] finestre da cui uscivano dodici figure di cavalieri.Il tema dell'albero ricompare un incontrò il consenso del discepolo di Alberto, Tommaso d'Aquino, sarebbe stato da questi della chiesa. Nel Livre de Portraiture di Villard de Honnecourt (1235 ca.) ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Adenolfo, figli di Tommaso di Aquino conte certe terre a S. Maria dei cavalieri teutonici e attribuiva a essi altri 78, 113, 143, 147-150, 160, 169, 172; é. Jordan, Les origines de la domination angévine en Italie, Paris 1909, pp. 155 s., 315-317; R. ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] condottieri angioini, Cola di Monforte, Gaspare Cossa e il D. stesso, al comando di 400 cavalieri e di 600 fanti, muovendo da Castellón de Ampurias, piombarono su Peralada, dove solo il caso impedì agli Angioini, che riportarono una clamorosa quanto ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] Lurago" e da Lorenzo de Redi (La scultura a Genova, II, p. 78).
Il primo lavoro in città di Tommaso, che risale appunto al 1665, oltre all'adiacente collegio, dal 1658) e nelle chiese dei cavalieri di Malta (dal 1640) e di S. Giovanni (dal 1657). ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] , per Costantinopoli, la deve trasmettere a Tommaso Nádasdy, il quale - in sua assenza nel febbraio del 1532, Costantinopoli, con cavalieri e fanti, punta - così, nel giugno del 1534, il segretario Daniele de Ludovici a riferire - come confermano le ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] Fogliani, insieme con i due fratelli, Tommaso, che morì nel 1498 durante l , composto da un corpo di cavalieri e da uno di fanti la sua opera politica sono tramandate da S. dei Conti, Le storie de' suoi tempi dal 1475al 1510, a cura di G. Racioppi, II ...
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SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] di rilievo come il Cid (m. nel 1099) o i cavalieri Finojosa, sia dalle numerose donazioni di pellegrini attratti dalle reliquie Pinedo, 1912-1913; Pérez de Urbel, 1930), mentre il rilevo dell'Incredulità di s. Tommaso (con l'anacronistica inclusione ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] , tanto che il giustiziere Tommaso da Gaeta, in una Calabria, Puglia e Terra di Lavoro a cavalieri tedeschi chiamati magistri castellani (Houben, 2001, p. 73). Osserva, infatti, il frate Salimbene de Adam: "In qualibet civitate, in qua dominium ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] dell'Oriente con cinquanta cavalieri bene armati. Mentre B. era ad Asti, con Amedeo IV e Tommaso II di Savoia; ne ignoriamo il motivo, XXIII, Mediolani 1733, coll. 381-389, come pure il De eius vita et fortunae varietate carmen di A. Astesano, in ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] la commenda passerà al primogenito Giovanni Tommaso e nel 1767, venuto a mancare fortunata operetta intitolata Analyse raisonnée de l'Esprit des lois.
1760, la carica di "auditore della Religione dei cavalieri di S. Stefano e dello Studio pisano", il ...
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