AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] ; G. F. Oviedo y Valdés, Historia general y natural de las Indias, Madrid 1851-55; F. S. Gilji, Saggio dell'attuale Maryland; alla seconda, composta di cavalieri e di mercanti dell'O., la parte fra del virginiano Tommaso Jefferson) memorando ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] . Vat. praefectus et Pius Franchi dei Cavalieri scriptor, I (codd.1-329), Roma Arabes en Arménie, Parigi 1857); Tommaso Ardzouni (trad. franc. in Brosset Viz. Vremennik, 1905; M. Mitard, Études sur le règne de Léon VI, in Byz. Zeitschr., 1903, p. 551 ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] Saglio, Dict. des Antiq.; G. Perrot e Ch. Chipiez, Histoire de l'art dans l'antiq., I-X, Parigi 1882-1914; J. in Grecia e nelle isole di cavalieri occidentali, il cui più insigne , secondo lo spirito di S. Tommaso. Non già che quella mancasse all ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] numerosi monumenti del tempo. Citiamo ad esempio la tomba di Tommaso II duca di Savoia e del Chiablese, nella cattedrale d' . Jeoffroy de Charny, il valente stendardiere di Francia caduto a Poitiers (1356), parla con amarezza di quei cavalieri che se ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] eretta secondo la pianta della chiesa di Saint-Yved de Braisne; ma la sua costruzione, che durò fino il nome e per le opere, è Tommaso di Kolozsvár (Cluj), il quale nelle l'aiuto di Venezia e dei cavalieri dell'Occidente, specie di quelli francesi ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] del potere del senato a vantaggio di quello dei cavalieri (v. P. Fraccaro, Ricerche su C. i cittadini (l'iscrizione di Lampsaco pubblicata in Bull. de Corr. Hell., XVII, 1893, p. 553, n come fosse d'origine slava Tommaso di Cappadocia, capo della ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] dalla metà del servigio dovuto dai cavalieri al re per i loro feudi nulla. Dopo di lui vi fu il cordovese Alfonso de Baena (1455); e negli ultimi decennî del secolo vi Goldoni, all'entrata del chiostro di San Tommaso d'Aquino; il Teatro del Giardino d ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] dei più importanti di tali uffici ai cavalieri o equites, ma soltanto a partire da furono anche poeti, come Tommaso II di Savoia. Al , Parigi 1908, II, pp. 141-178; L. Batiffol, La vie de la cour au Louvre sous Henry IV e Louis XIII, Parigi 1930; M ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] Girard (1629), inoltre da Bonaventura Cavalieri (1639), Alessio Llaudio Clairaut (1746), Tommaso Simpson (1748). Antonio Cagnoli ( in m variabili non ha alcun coefficiente nullo, il numero de' suoi termini è
secondo che è non omogeneo oppure omogeneo ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] :50 i. i fanti, 100 i centurioni, 140 i cavalieri); 41. Luca, in Etruria: 180 a. C.; 42 l'inizio del murus (v. Varrone, De ling. lat., V, 143). In Isole Vergini nelle Piccole Antille (Santa Croce, San Tommaso, San Giovanni) di 342 kmq. di superficie ...
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