DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] studenti di Chioggia, Niccolò e Cristoforo.
Svolse di quelle zone. La consultazione della pianta - secondo una cronaca carrarese coeva - finì però per avallare le rivendicazioni di dallo studente pavese Tommaso da Crema.
Alla lettura di Galeno il D. ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] carriera come mercante e come patrizio lucchese; finì la vita come grande finanziere della monarchia Tommaso nel 1551, Fabrizio nel 1552 (egli fu canonico della cattedrale di Lucca e morì dopo il 1595), Carlo nel 1553, Chiara nel 1555, Cristoforo ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] isola Eutopia… Opera diTommaso Moro cittadino di Londra. Senza Undici autori fittizi o rispondenti a fini parodici celebrano altrettanti animali, secondo diversi Giolito, 1552), dedicati al nobile augustano Cristoforo Mielich, che a loro volta si ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di Giovanni Cristoforo Battelli dall'ufficio di segretario dei Brevi ai principi e la nomina didi Bologna il cardinale Tommaso Ruffo, senza che debba rinunciare all'arcivescovato di Ferrara; maestro di a finidi politica interna, di controllo ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Cristoforo Stati), nella quale gli artisti indicavano i soggetti, le modalità, le tecniche di esecuzione e i rispettivi tempi di è pure il caso delle due statue di S. Pietro martire e di S. Tommaso d'Aquino nelle nicchie superiori della facciata ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] il dissidio si aprì anche con il nuovo provveditore Tommaso Zen, sicché fu richiamato in patria, dove arrivò il synici non habbi fato bona relation di lui".
Con queste premesse, il ritorno del G. tra le lagune finì per somigliare a un mezzo trionfo, ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] al doge Cristoforo Moro, in nome degli scolari di giurisprudenza dello Venezia, Tommaso Soderini, riceveva istruzione il 25 apr. 1479 di adoperarsi destramente , ma era tanta la passione che poi finì per parlare a lungo, ribadendo punto per punto ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] i due lanaioli Simone e Regolo diTommaso Partini e Paolino Bertolani, divenuto direttore Cristoforo Massei e Giovambattista Guinigi.
Il ritiro di Bernardino dalla compagnia di furono coinvolti i suoi cugini, ma finì per dover cedere un'azienda che ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Tommaso, che partecipa all'assedio di Padova sottoposta alla tirannide ezzeliniana, un Giovanni, prete, che fonda un ospedale nell'isola di San Cristoforo il suo rifiuto colla diversità d'"animi... fini et interessi" che lo contrappone al Savoia; ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] p. 17). Ai fini della carriera ecclesiastica di G. questi anni arbitrale presieduta dal visitatore apostolico Tommaso Tommasini, vescovo di Recanati e Macerata, riconosceva , insieme con il collega canonico Cristoforo Susanna, sia gli incontri dell' ...
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