PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] consentì alla richiesta di effettuare il Te Deum e le preghiere Pro Regem per i Savoia, in linea con benedettino la figura di Pappalettere fu oggetto degli studi diTommaso Leccisotti, tra i quali si segnalano: A proposito di un autografo manzoniano, ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] . Intorno al 1700 eseguì una statua, in scala gigantesca, di S. Tommaso per la chiesa dei SS. Michele e Gaetano a Firenze. lavorava ancora per i Savoia alla commissione più importante della sua vita: le sculture per la cappella di S. Uberto nel ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio diTommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] tutti i tempi. Per le collezioni compì e fece compiere, grazie agli abbondanti fondi che i Savoia gli assicurarono, accuratissime raccolte di ogni classe di animali viventi sulle Alpi, in Liguria e in Sardegna, svolgendo un'attività tale da portare ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di liberalità verso gli indigenti: aiutò tra l'altro l'ospizio di S. Galla fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi 'acquisizione di Casale Monferrato, nel 1681, l'attrazione della Savoia nella sfera francese, il bombardamento e la presa di Genova, ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] potuto sanare quelle plaghe. Nel 1768 fu in Val di Chiana con Tommaso Perelli, di cui adottò un vasto piano di bonifica. In vista della ‘pubblica felicità’, si sforzò di reprimere gli arbitri di giudici e funzionari, sanò dispute, volle conoscere de ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Giovanni, egli a sua volta volle affidare un giovane parente di nome Tommaso al M., allora a Bologna, che però poco dopo cultura filosofica e scientifica, in Il dono di Malatesta Novello, a cura di L. Righetti - D. Savoia, Cesena 2006, pp. 106-110; E ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Chiesa. Angustiato soprattutto perché parecchi vescovati erano privi di presule, Benedetto XIII volle avviare una trattativa per cercare di risolvere le controversie e inviò presso il Savoia fra' Tommaso da Spoleto. Vittorio Amedeo II mandò invece a ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] 'epoca della stampa del volume il Savoia si era già schierato con Maria (probabilmente dal sacerdote Tommaso Andrea Gipponi); Memorie 1764, Torino 1969, p. 356; G. Natali, Il Settecento, a cura di A. Vallone, Milano 1973, I, pp. 237, 292, 307; II ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Valle d'Aosta, ma domini in Savoia, Monferrato e in seguito anche in di cardinale vescovo di Albano, dal 1570 quello di Porto.
Tenne fino alla morte il vescovato di Bressanone, nel quale nel 1552 aveva messo come coadiutore il nipote Giovanni Tommaso ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] missione disponiamo di una relazione incompleta (Arch. di Stato di Venezia, Arch. proprio. Savoia, 2) e di un sommario Tommaso Morosini come luogotenente della Patria del Friuli e nel frattempo, in qualità di savio di Terraferma, ebbe incarico di ...
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