MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] 12 giugno 1695 fu ordinato sacerdote e cercò invano di ottenere la sede vescovile, in quel periodo vacante, di Vercelli. Le sue aspettative non furono appagate probabilmente per l'opposizione del duca diSavoia che lo avversava per il sostegno da lui ...
Leggi Tutto
GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] a Basilea; è accertato tra l'altro un suo viaggio in Savoia e Borgogna, e la sua presenza è ugualmente testimoniata ad Augusta, Magno a Tommaso d'Aquino. Tra i contemporanei riporta l'opinione di Erasmo su Ficino e rinvia al lavoro di Andrea Vesalio ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] contro il feudalesimo meridionale o come Vittorio Amedeo III diSavoia per i limiti imposti alla "eccessiva potenza de far parte della commissione di tre cardinali incaricata di curare l'edizione completa delle opere di s. Tommaso: nonostante che all' ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di Borbone, luogotenente del reggente Carlo duca di Normandia in Alta e Bassa Alvernia, che nominò suo cugino Tommasodi un accordo con il conte Amedeo VI diSavoia (luglio 1372) per rafforzare le sue alleanze. Nel gennaio 1373, alla testa di ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] nel 1714 per ordine del nuovo re di Sicilia, Vittorio Amedeo II diSavoia. Durante la controversia in merito all'Apostolica con criteri meramente cronologici ed ispirate all'esempio diTommaso Fazello.
Sull'opera un giudizio assai duro espresse ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] dal notaio Cristoforo Garati nell'abitazione comune nella vicinia di S. Tommaso, ove il G. aveva lo studio (Lodi, riferimenti alla sua attività di consigliere presso il duca diSavoia, Ludovico, o a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] de Toledo, occasionata dal tentativo di introdurre l'Inquisizione spagnola nel Regno.
Tommaso Pagano, uno degli esponenti de la S.tà S. et della Sede apostolica" (cfr. Nunziature diSavoia, I, ibid.). Il Galli promise al Lauro tutto il suo appoggio ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] di ventidue-venticinque aderenti e della confluenza sulle sue posizioni di alcuni cardinali-principi, da Maurizio diSavoiadi statue dello scultore Tommaso Della Porta - fece raccolta con gusto finissimo e instancabilmente in tutta Italia di opere di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] del 1426 (a quella data l'ufficio era ancora ricoperto da Tommasodi Montilio), e tale titolo - documentato ancora il 28 apr. nella Savoia da alcuni frati di cui però non si faceva menzione, prescrivendo agli ordinari di quella regione di consegnare ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] il C. lo informò che il duca diSavoia Vittorio Amedeo sarebbe stato lieto di averne qualcuna in dono per il suo negli ambienti letterari: l'Arteaga lo accusò di scarsa conoscenza del greco; l'editore Tommaso Masi, pur scegliendola per la sua ...
Leggi Tutto