Figlio (m. 1237) del conte Tommaso I. Ebbe in appannaggio lo Sciablese e il Basso Vallese; fu in continua lotta col vescovo di Sion. Fondò l'ospedale di Villeneuve (1236). ...
Leggi Tutto
Figlio settimogenito (Susa 1203 circa - probabilmente Pierre-Châtel 1268) diTommaso I. Alla morte del padre (1233) lasciò lo stato ecclesiastico per contendere col fratello Aimone al fratello primogenito [...] . In seguito ottenne dal fratello Tommaso, tutore del minore conte Bonifacio, figlio di Amedeo IV, tutti i possessi sabaudi di province militari e amministrative. Fu il primo legislatore di casa Savoia, con un breve statuto composto essenzialmente di ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Bourget 1252 circa - Avignone 1323) diTommaso II, ereditò la contea nel 1285, mentre il fratello Ludovico ebbe il Vaud e il nipote Filippo il Piemonte. Riuscì poi a imporsi sugli altri [...] Impegnato, fin dal 1285, nella guerra contro i La Tour du Pin, Delfini di Grenoble, che accampavano diritti di successione sulla Savoia, ebbe alleato Filippo il Bello di Francia, cui diede a sua volta assistenza nelle guerre contro gli Inglesi. Per ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di liberalità verso gli indigenti: aiutò tra l'altro l'ospizio di S. Galla fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi 'acquisizione di Casale Monferrato, nel 1681, l'attrazione della Savoia nella sfera francese, il bombardamento e la presa di Genova, ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] del 1821, sugli antichi Parlamenti di Piemonte, Savoia e Monferrato.
Una seconda ondata di moti riformatori si scatenò nel guida di Cairoli o sua. Se si eccettua il breve intervallo del secondo governo Cairoli, in cui l’Interno andò a Tommaso Villa ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] potuto sanare quelle plaghe. Nel 1768 fu in Val di Chiana con Tommaso Perelli, di cui adottò un vasto piano di bonifica. In vista della ‘pubblica felicità’, si sforzò di reprimere gli arbitri di giudici e funzionari, sanò dispute, volle conoscere de ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Valle d'Aosta, ma domini in Savoia, Monferrato e in seguito anche in di cardinale vescovo di Albano, dal 1570 quello di Porto.
Tenne fino alla morte il vescovato di Bressanone, nel quale nel 1552 aveva messo come coadiutore il nipote Giovanni Tommaso ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] missione disponiamo di una relazione incompleta (Arch. di Stato di Venezia, Arch. proprio. Savoia, 2) e di un sommario Tommaso Morosini come luogotenente della Patria del Friuli e nel frattempo, in qualità di savio di Terraferma, ebbe incarico di ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] per i continui interventi del padre, il senatore romano principe Tommaso, non aveva potuto illustrare le sue idee al papa. Comunque di mantenere la autonomia toscana, magari sotto un sovrano di casa Savoia. Ma la "fusione", che alla fine di ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] e anche, qualche volta, il suo disaccordo in lettere a Cavour. Così fu per la questione della cessione alla Francia di Nizza e della Savoia, che il B. sollecitò in una lettera del 21 marzo 1860, citata da Cavour in Parlamento il 26 maggio successivo ...
Leggi Tutto