CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di Rodolfo, Clemenza, con il più anziano nipote di C., Carlo Martello; la dote di Clemenza avrebbe compreso il regno di Arles e Vienne (Provenza, SavoiaFrancesco Trogisio perché la consegnasse al re Alfonso di come il minorita Tommaso da Pavia (Tuscus ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Francesco Maria Pepe, e compì i primi studi di matematica e filosofia sotto la guida di al 1801.
Da Marsiglia andò in Savoia, poi in Piemonte, quindi a . Campanelli, Il realismo politico di V. C., Napoli 1974; P. De Tommaso. Il Platone in Italia dei ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 1578 lasciò l'Italia attraverso la Savoia, diretto a Lione: giunto a l'ultimo foglio del De minimo a causa di un repentino allontanamento dalla città (per cui la fu raggiunto nel carcere da Francesco Pucci, Tommaso Campanella e Cola Antonio Stigliola ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Tommaso de Serra, dal vicecancelliere Comita Panza, dal cittadino sassarese Antonio Caso, per conto di refettorio della chiesa di S. Francesco, nell'assemblea della -60; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in J. Day-B. Anatra-L. Scaraffia ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] cercato di avviare trattative per un accordo con la corte sarda, inviando a Torino il francescanoTommaso da , Benedetto XIII, Roma 1933.
V., poi, P. Savoia, L'episcopato beneventano di papa Orsini, Acerra 1973; A. Casino, Papa Benedetto XIII ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] perdita di prestigio e considerano l’annessione all’Italia una conquista regia, un’occupazione territoriale dei Savoia. E piemontese, il regno diFrancesco II cessò di esistere e fu annesso al Regno d’Italia. Il processo di unificazione si accompagnò ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] : quella dei dottori che si conclude con Tommaso e con Dante; l'epoca della Riforma, di quanti preferivano un riconoscimento implicito o sottinteso del ruolo dei Savoia Cose di storia e d'arte, ibid. 1874; Inaugurazione della statua di s. Francesco d ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] di un accordo tra l'Impero e Venezia, fu accresciuto l'anno dopo dall'ingresso nella lega antiviscontea dei Savoia, , Selvaggia, Silvestro, Francesco e Maso. Ai figli aveva dato per pedagogo l'umanista Tommaso Parentucelli. Gli furono attribuiti ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] partite da Pisa a sostegno diTommasodi Campofregoso, che in quella di fiducia della Repubblica genovese, ricevette delicate missioni di ambasciatore presso i Visconti, i Savoia della Repubblica ambrosiana e diFrancesco Sforza egli sconfisse i ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Torino 1593 - ivi 1657), figlio di Carlo Emanuele I; cardinale a quindici anni, arcivescovo di Monreale, canonico di Torino e vescovo di Vercelli (1611), fu nominato altresì [...] (1637) e poco dopo (1638) il figlio di lui e nuovo duca Francesco Giacinto, si profilò l'eventuale ascesa al trono di Maurizio; egli allora cercò appoggi in Italia e attaccò, insieme col fratello Tommaso, il governo della cosiddetta Madama Reale, la ...
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