Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] viaggio assegnano gli storici l'incontro di D. con S. Francesco d'Assisi. Un terzo viaggio fu presso Onorio III, che è affrontato a santi del suo ordine, a Pietro martire, a Tommaso d'Aquino, a Caterina da Siena; spesso presenzia lo "Sposalizio di ...
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Figlio secondogenito di Tommaso II, conte di Savoia, e di Beatrice Fieschi, dopo la morte del padre (1259) visse coi fratelli, il maggiore Tommaso III ed il cadetto Ludovico, sotto la direzione degli zii [...] (1287 e 1294). Con abilità, cercò di ricuperare i territorî del Piemonte, che dal padre erano stati lasciati al fratello maggiore Tommaso, e dal 1286 al 1294 li governò, col consenso della cognata Guia di Borgogna, finché, cresciuto in età il nipote ...
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Così si deve scrivere il suo nome che proviene dalla terra di Pizzano, presso Bologna; e Tommaso da Pizzano si chiamò suo padre, professore d'astrologia nell'università di Bologna alla metà del sec. XIV. [...] dove risiedeva la famiglia materna, originaria di Forlì; Tommaso da Pizzano passò alla corte di Francia verso il bonnes meurs du sage roy Charles V; minori accenni e richiami a Francesco da Barberino, a Cecco d'Ascoli, e al Petrarca.
Ediz.: Øuvres ...
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, Famiglia di scultori napoletani del sec. XVI e XVII. Il più noto dei cinque artisti appartenenti ad essa è il maggiore, Gian Domenico d'Auria, che fu scolaro di Giovanni da Nola, sotto il cui influsso [...] del molo, ora distrutta; e nel 1566, col fratello Gian Tommaso, a quella della Selleria, pure distrutta. In S. Maria della insieme con lo scultore Giuseppe di Lazzaro. Di Giovan Francesco, scultore, si ha notizia solo per la sua collaborazione ...
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Primogenito di Tommaso I e di Margherita di Ginevra, nato verso il 1197, successo nella dignità comitale al padre il 10 marzo 1233. Il conte Tommaso I aveva riconosciuto ad Amedeo la successione per testamento; [...] a Montmélian l'11 giugno 1253, e fu sepolto ad Altacomba. Lasciava erede il figlio minorenne Bonifacio, sotto la tutela di Tommaso.
Bibl.: L. Cibrario, Storia della monarchia di Savoia, I-II, Torino 1840-44; C. A. De Gerbaix de Sonnaz, Studî storici ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Roberto Almagià
Una delle più ragguardevoli figure di missionarî italiani in Asia nel sec. XIII; nacque nel 1247 con ogni probabilità a Montecorvino Rovella in provincia di [...] sua giovinezza; sembra che, vestito l'abito di S. Francesco, si fosse dedicato di buon'ora alle missioni, perché nel il santuario dove, secondo una tradizione, riposava il corpo di S. Tommaso apostolo; poi deliberò di penetrare in Cina, ma non si sa ...
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Storico delle dottrine politiche, nato a Torino il 4 gennaio 1915, morto ivi il 2 marzo 1989. Fu allievo di G. Solari, con il quale si laureò con una tesi su Campanella (1937), autore restato poi sempre [...] progetto.
In questo ambito si collocano i fondamentali lavori su Tommaso Campanella (oltre cento studi e saggi pubblicati), Traiano Boccalini, Giovanni Botero, Giordano Bruno e Francesco Pucci, sui quali ha scritto quasi senza interruzione a partire ...
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Gesuita, matematico e poeta, fratello di Giovanni e di Cristoforo (autore di versi latini e d'una traduzione latina della Gerusalemme). Nato il 20 dicembre 1649 a Milano, vi morì il 3 febbraio 1736.
Non [...] secondo la nuova materia e in aderenza strettissima coi tempi. Anche il saggio sulla vita e le poesie dell'amico Francesco de Lemene ha, secondo il giudizio del Croce, "l'andamento di un saggio moderno".
Nella sua raccolta d'opuscoli matematici ...
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Pittore cremonese, fiorito tra la fine del sec. XV e il principio del XVI, fu compagno più che discepolo di Galeazzo Campi, e di lui, come testimonia il figlio Antonio Campi, "amicissimo, e tanto simile [...] decorazione del Duomo. Tre opere sicure rimangono dell'Aleni: La Madonna col figlio e i Ss. Antonio da Padova e Francesco nella Pinacoteca di Brera (firmati e datati 1500), la Natività coi Ss. Giovanni Battista e Antonio Abate nel Museo Ala Ponzone ...
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Nato a Napoli il 24 maggio 1647, morto ivi il 22 novembre 1717, fu avvocato famoso, fiscale della Real Giurisdizione e fino al 1713 lettore di feudi nell'università. Seguace ardente di Lionardo di Capua [...] letterario, amava ricevere in casa sua quanti avevano aderito al movimento di idee suscitato dal Di Capua, da Tommaso Cornelio e da Francesco d'Andrea, non esclusi i cosiddetti ateisti, com'erano chiamati allora in Napoli i seguaci dell'atomismo, e ...
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biorisanare (bio-risanare) v. tr. Eliminare o ridurre le sostanze inquinanti presenti nell’ambiente attraverso l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o trasformarle in altre...
diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....