Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] formale in cui la scolastica aveva collocato il mutuo. Tommaso d’Aquino aveva infatti sancito che il creditore cedeva insieme al 1460 (cfr. La biblioteca manoscritta del convento di S. Francesco Grande di Padova, a cura di M. Pantarotto, Padova 2003 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] da uomini quali Marsilio da Padova, Guglielmo di Occam o Tommaso d’Aquino, per citare solo alcuni tra i massimi. stava affacciando. Gli economisti più influenti dell’Ottocento (Francesco Ferrara in modo tutto particolare) considerarono la tradizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] ser Niccolò, notaio del Comune, e della seconda moglie di lui, Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze nel 1389, tra il caratterizzata dal decadimento dei valori morali, è la figura di Francesco di Marco Datini (1335 ca.-1410), fondatore a Prato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] e di Angelica Misseglia. Il primogenito è Dalmazzo Francesco, a cui viene assegnato il feudo appartenente alla L’anno successivo veste l’abito di domenicano, con il nome di Tommaso, a Garessio (oggi in provincia di Cuneo). Nel 1755 viene trasferito ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Ridolfi, dalla quale ebbe Ginevra, Orsino, Lucrezia, Francesca, Bernardo, Iacopo e Lorenzo.
Dal punto di vista Venezia, alla quale intervenne una solenne ambasciata fiorentina guidata da Tommaso Soderini, zio di Lorenzo il Magnifico. Dietro a lui, ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] della ditta, erano nel 1511Giovanni Parensi, Ludovico e Tommaso Penitesi e Andrea da Collodi. L'intitolazione della compagnia scudi alla corona di Francia nel 1517) e lo stesso Francesco I.
Per le attività commerciali si può segnalare il traffico ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] sua gestione non meritava affatto il severo giudizio di Francesco Ferrara che, poiché le operazioni attive non si fondavano in matrimonio con una figlia di Andrea Trevisan, vedova di Tommaso Zane, nel 1525 consolidò il suo prestigio dando in moglie ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] dic. 1558 e venne sepolto nella chiesa del convento francescano dei recolletti. Il Sardi riportò due epigrafi, già ai Bandello,ibid., VIII (1936), pp. 125-162; P. Rebora, San Tommaso Moro e l'Italia, in Civiltà italiana e civiltà inglese, Firenze 1936 ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] ai quali erano stati dati in accomandita dal padre, dagli zii Francesco e Girolamo e da Giovanni Vernacci "7500 ducati d'oro con anche informazioni occasionali da mercanti come Tommaso Baroncelli o Tommaso Marchi, o regolari resoconti come quelli ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] acquisirono in comune i beni loro assegnati: la casa in S. Tommaso della Braina, l'appezzamento di 60 tornature e altri due più di Bologna ne approfittò per sollecitare, con la mediazione di Francesco da Carrara, la consegna da parte di Niccolò III d ...
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biorisanare (bio-risanare) v. tr. Eliminare o ridurre le sostanze inquinanti presenti nell’ambiente attraverso l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o trasformarle in altre...
diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....