ALENI, Tommaso, detto il Fadino
Alfredo Puerari
Pittore cremonese, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Nel 1505 stipulava un contratto per la decorazione della cappella Affaitati nella [...] del duomo. Le sue opere certe sono una tavola con la Madonna in trono, il Figlio, S. Antonio da Padova e S. Francesco che presenta un devoto,firmata e datata ("Opus Thome Aleni Cremon. MCCCCC"), già a Brera e ora nel Museo civico di Cremona, una ...
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ALBANESE (Albanesi), Giovanni Battista
Maria Cristina Pavan Taddei
Scultore e architetto, figlio di Francesco, nato a Vicenza nel 1573. È la figura più significativa della famiglia. L'aspetto più noto [...] al 1623 rivestì la carica di proto dei lavori per la costruzione del ponte di S. Michele a Vicenza, su progetto di Tommaso e Francesco Contini, la cui linea ricorda in maniera evidente il ponte di Rialto di Venezia.
L'A. morì di peste a Vicenza nel ...
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ANGELO di Lorentino
Isa Belli Barsali
Figlio di Lorentino d'Andrea, nato ad Arezzo e attivo in questa città nei primi decenni del sec. XVI, è ricordato per la prima volta nel 1507 da un pagamento di [...] Lucilla ad Arezzo, che il Salmi data intorno al 1512; S. Francesco riceve le stimmate,dipinto a fresco nel vestibolo del primo piano del Palazzo comunale di Arezzo; S. Maddalena, s. Tommaso d'Aquino e s. Domenico di Calahorra,in S. Domenico di Arezzo ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] , per sempre Firenze. A Roma aveva conosciuto nel 1532 Tommaso Cavalieri, giovane di grande bellezza; l'amore per lui Giulio II quando, nel 1532, ne rinnovò il contratto con Francesco Maria della Rovere. Lasciati i precedenti progetti M. si dedicò ...
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Pittore (Vicenza 1600 circa - Padova 1660). Da Tiziano, dal Veronese, da Rubens, a Venezia, dai vivi esempî di D. Fetti, di J. Lys e di B. Strozzi, derivò gli elementi che formarono il suo stile caratterizzato [...] civili e tele per l'oratorio delle Zitelle, Museo Comunale) operò a Venezia (soffitti di Ca' Rezzonico), Brescia (Miracolo di s. Antonio, S. Francesco) e a Padova (soffitti della chiesa di S. Tommaso; Mosè fa scaturire le acque, S. Giustina). ...
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Scultore (n. Padova 1698 - m. 1763 o 1767). Fu allievo e collaboratore del padre Giovanni (1654-1736) che tenne a Padova una fiorente bottega con produzione di statue sacre e statue per giardini. Raffinate [...] Villa Widmann a Bagnoli di Sopra, la S. Agnese della cattedrale di Chioggia, le statue della Verginità e dell'Umiltà sulla facciata di S. Canziano a Padova. Furono scultori anche i fratelli Francesco (1695 circa - 1770) e Tommaso (1696 circa - 1775). ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Michelangelo per adeguarle alla visione dinamica di chi cammina verso l’altare.
Assistito dal fido Francesco Amadori, detto l’Urbino, e dallo scalpellino Tommaso Boscoli (attivo al suo fianco anche per la tomba di Giulio II), Michelangelo lavorò con ...
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Pittore e architetto (Ferrara 1501 - ivi 1556). Figlio del pittore Tommaso da Carpi detto Sellaio, nel 1520 entrò nella bottega del Garofalo, da cui derivò un moderato classicismo. Trasferitosi a Bologna, [...] estense di Ferrara e la Villa Imperiale di Pesaro; diede progetti per il palazzo Naselli-Crispi e la chiesa di S. Francesco a Ferrara; per il complesso del Belvedere in Vaticano, ecc. Eseguì anche una serie di dipinti mitologici per il palazzo ducale ...
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Famiglia di smaltatori di Limoges, attivi dal sec. 16º alla fine del 17º. Il suo massimo rappresentante è Léonard, pittore di smalti (n. Limoges 1505 circa - m. tra il 1575 e il 1577), il solo che dipingesse [...] modelli: il più antico è del 1532. Esercitò anche la pittura (Incredulità di s. Tommaso, 1551, Limoges, Musée National). Nel 1541 eseguì per ordine di Francesco I i Dodici Apostoli, su disegno di F. Primaticcio (Chartres, chiesa di Saint-Pierre ...
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Scultore napoletano (sec. 16º), il più famoso dei cinque artisti appartenenti alla stessa famiglia. La sua prima opera, la Conversione di s. Paolo (Napoli, S. Maria delle Grazie), fu eseguita sotto l'influsso [...] A. Caccavello e P. della Piatta. Insieme al fratello Giovan Francesco scolpì sirene, mascheroni e armi sulla fontana della Sirena nel parco di Castelnuovo, e col fratello Gian Tommaso lavorò (1566) a quella della Selleria. L'opera sua più notevole ...
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biorisanare (bio-risanare) v. tr. Eliminare o ridurre le sostanze inquinanti presenti nell’ambiente attraverso l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o trasformarle in altre...
diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....