CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] rimangono del C.: la Madonna col Bambino fra i ss. Domenico e Francesco, firmata e datata 1513, oggi nel Museo civico di Rimini; lo ante dell'organo di S. Domenico a Rimini con i SS. Tommaso d'Aquino,Girolamo,Antonio da Padova e Pietro Martire, e i ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] Conca stessi. Ebbero almeno undici figli tra i quali Tommaso, ultimo dei maschi, pittore anche lui. Sulle tracce Maria della Luce), al terzo altare a sinistra, I ss. Francesco di Paola, Francesco di Sales e Giovanna di Valois, firmato e datato 1752, ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] un'attività imprenditoriale che coinvolse nomi noti e meno noti, da Tommaso Nenci, allievo di Pietro Benvenuti, a Pietro Ermini, Giuseppe Bezzuoli e, negli anni Cinquanta, Francesco Pieraccini, che prestarono la loro opera per le imprese dei Lasinio ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] innocenti (c. 40r) del Libro d'ore per Laudomia de' Medici e Francesco Salviati (Ibid., Yates Thompson, 30) del 1502; e, infine, il sul Bisenzio a San Piero a Ponti, completati dal figlio Tommaso.
Non è noto il luogo della morte del L., avvenuta ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] ora non più esistenti delle volte nella chiesa di S. Tommaso a Torino (Schede Vesme); le spettacolari architetture in S. del martirio di s. Bartolomeo e di s. Lorenzo eseguiti da Francesco Maria Bianchi: Colombo, p. 325). È molto probabile che quest' ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] (1602), fondatore della Congregazione di S. Francesco della Dottrina cristiana - nonché la frequentazione della Chandragiá (Andhra l'anno seguente è ricordato nel collegio di S. Tommaso, vicino Madras, e nel 1610 "in residentia velurensi cum rege ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] Lamberto si scopre a Lisa dal Niccolò dei Lapi di M. d'Azeglio. Nel 1859, su commissione dei fedeli della regia chiesa di S. Francesca di Paola, un dipinto del L. raffigurante il santo titolare con Maria Cristina di Francia e i figli Carlo Emanuele e ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] Santi nelle volte e nella stanza dei canonici), di S. Francesco (nel 1876 affrescò il catino absidale con tre tondi raffiguranti restituiscono l'ariosa atmosfera del giardino dell'industriale Tommaso Benassi (Il giardino della villa Benassi a Santa ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] nazarena. Le sue doti pittoriche furono subito riconosciute da Tommaso Minardi, sotto la cui guida e tutela rimase per rappresentazione del Natale di Cristo nel convento perugino di S. Francesco al Monte, delle quali rimangono tuttora i tre Re magi ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] 'arte, non propriamente sua, gli fu preferito Tommaso Aloysio Juvara, peraltro provetto incisore in rame. Tuttavia più verosimilmente inviata in dono dal Brasile da un suddito fedelissimo a Francesco I. Sta di fatto che questi la fece dividere in due. ...
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biorisanare (bio-risanare) v. tr. Eliminare o ridurre le sostanze inquinanti presenti nell’ambiente attraverso l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o trasformarle in altre...
diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....