Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] a Jérome Groslot de l'Isle del 3 giugno 1610, e, 11, quella a Francesco Castrino del 23 novembre 1610.
[18] Il passo è in una lettera di Pierre Asselineau arbitrio tratti da Occam, sant'Agostino, san Tommaso, Durando. Nel 1609 il Sarpi era invitato ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] romani di Enea Silvio Piccolomini e i due scritti di Francesco Patrizi, il De institutione reipublicae e il De regno et principum di Egidio Romano e nel De eruditione principum dello Pseudo-Tommaso, che tratta in successione l’etica, l’economia e la ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] naufragato m'avvolgo in dolci errori» (VII).
Con bizzarra fantasia, Tommaso Gaudiosi invidia l'ombra sua propria, che più di lui si .
Con elegante brevità il Panerazi, in un articolo su Anton Francesco Doni, scriveva: «Una volta di più è vero che il ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] i suoi modelli francesi.
Suona alta sull'Umbria la voce di san Francesco. Tra i molti movimenti religiosi che nel Vangelo trovavano (ritrovavano) in latino: Innocenza III, san Bonaventura, san Tommaso, Egidio Colonna. Non gioverebbe a noi colmare la ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] già perso la sua virulenza, l'arma di Galileo, quella di Tommaso Cornelio, perfino quella del gesuita Buonanni, autore, nel 1691, di di ricorrere alla consulenza di colleghi universitari: Francesco Speranza della Facoltà di Scienze dell'Università ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] romantico e classico, in nome del quale Francesco Maria Piave, con abuso retorico, avrebbe fatto Milton, da Goethe, da Schiller, da Zedliz. E poi ancora i poemetti di Tommaso Moore : Il paradiso e la Peri, La luce dell'Harem, Gli amori degli angeli ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] stesso che, tra vecchio e nuovo, promana dal padre francescano Cristoph van den Berghen, nel suo lavoro di scavo , Torino 1975, p. 1213. Su Fogazzaro, oltre alla biografia di Tommaso Gallarati Scotti, cfr. A. Piromalli, Fogazzaro, Palermo 1959 e C. ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] è testé nato, ma è felicemente remoto ancora il suicidio di Francesco Lomonaco nei rapidi e freschi gorghi del Ticino ; e già il paganìa classica, salvo poi a passare, come in vecchiezza Tommaso Vallauri, dall'uno all'altro campo, e inquinare anche ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] lx, 1948, e poi nel volume Scritti scelti di Giordano Bruno e Tommaso Campanella, Torino, U. T. E. T., 1949.
Comunque, lo d'un'unica filosofia universale. Più avveduto e illuminato, Francesco Olgiati, L'anima dell'Umanesimo e del Rinascimento, Milano, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] la sua meta naturale. «Omne agens, quodcumque sit», spiega Tommaso d’Aquino (Summa theologiae, Ia IIae, q. 28 a della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato Francesco De Sanctis, in Dante c’è «la Fede che è scienza» ...
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biorisanare (bio-risanare) v. tr. Eliminare o ridurre le sostanze inquinanti presenti nell’ambiente attraverso l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o trasformarle in altre...
diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....