MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] M. messa in luce nel II centenario della morte di lui, a cura di E. Lovarini, Bologna 1930, p. 195), presidente del Consiglio di guerra, e dallo stesso principe Eugenio diSavoia: al riguardo è significativo il silenzio osservato dal M. sulla grande ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] diSavoia, figlio dell'antipapa Felice V, e Raffaele Adorno: un accordo che fu, in pratica, un patto per spodestare il doge di Genova Tommaso , per non venir meno alle abitudini diffuse fra i letterati del circolo napoletano, il Valla mandò a leggere ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] inteso come freno alle ambizioni dei Savoia. Ciò che colpiva il C. era il modo di sentire unanime dei Piemontesi, le cui una zona d'attrito inevitabile, ma non era più così facile, per i colpiti, mescolare il sacro col profano. La "guerra" (come il C ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] e nel febbraio 1834 prese parte col grado di capitano alla spedizione diSavoia guidata da G. Ramorino. Il carattere del tutto improvvisato di questa azione dovette far nascere in lui i primi dubbi sulla possibilità che il mazzinianesimo colmasse ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] pp. 314 s., 350, 436; Campagne del principe Eugenio diSavoia, a cura d. Div. stor. mil. dell'I. R. Archivio di guerra austroungarico, s. 1, I, Torino 1889, pp. 649-652; R. Montecuccoli, I viaggi, a cura di A. Gimorri, Modena 1924, pp. 87, 91 s., 95 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] doge Tommaso Mocenigo. Nell'estate G. annetté ai suoi domini la Comunità di alla quale partecipò anche il duca diSavoia Amedeo VIII, entrato a far Mantova 1876, pp. 4-7; A. Portioli, La Zecca di Mantova, Mantova 1879, I, pp. 60-62, 83; II, pp. 22-24 ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] patrioti tra i quali L. D. Assereto, Giacomo Mazzini, padre di Giuseppe, e Tommaso Repetto. Il di G. Melzi, Milano 1865, I, p. 510; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese, III, Torino 1879, p. 89; D. Carutti, Storia della corte diSavoia ...
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CARLO EMANUELE IV diSavoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Penthené, Tommaso Ferrero della Marmora, suo affezionato ciambellano e alcuni altri.
Colpito ai primi di ottobre Gli ultimi reali diSavoia del ramo primogenito e il princ. Carlo Alberto di Carignano…, Torino 1889; Id., I reali diSavoia nell'esiglio ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] da Salto, il quale, scrivendo al ministro sabaudo marchese di San Tommaso il 1º febbr. 1676, asseriva che "il mestiere edizione dell'opera secondo i desideri dei suoi nuovi padroni.
Prima del suo trasferimento alla corte diSavoia il B. aveva ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , scaturito dalle pretese del duca diSavoia Carlo Emanuele I per il possesso del Monferrato, di selettive opzioni estetiche. D'altra parte, se i tre dipinti di Caravaggio, l'unica tela di Bartolomeo Manfredi e qualche natura morta diTommaso ...
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