FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] a restituire i patrimoni non ancora alienati; ma il delegato apostolico, l'arcivescovo Tommaso Arezzo, Carlo Alberto diSavoia Carignano, erede presunto del trono di Sardegna; in questo stesso anno l'erede Leopoldo si unì con Maria Anna di Sassonia. ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] doge Tommaso Mocenigo. Nell'estate G. annetté ai suoi domini la Comunità di alla quale partecipò anche il duca diSavoia Amedeo VIII, entrato a far Mantova 1876, pp. 4-7; A. Portioli, La Zecca di Mantova, Mantova 1879, I, pp. 60-62, 83; II, pp. 22-24 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] in Svizzera per raccogliere documenti della monarchia diSavoia nei primi secoli. I risultati del viaggio si videro nell'opera legato della marchesa Enrichetta Guasco Carrone di San Tommaso.
Morì a Trebiolo (Brescia) sul lago di Garda il 1°ott. 1870. ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] di tracciare una storia del pensiero filosofico in Italia da s. Tommaso ai tempi moderni: frutto di su La Croce diSavoia (21 ag. 601; G. Manacorda, Il movimento operaio italiano attraverso i suoi congressi. Dalle origini alla formazione del Partito ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 1578 lasciò l'Italia attraverso la Savoia, diretto a Lione: giunto a Chambéry di G. B. e diTommaso Campanella, a cura di A. Guzzo e R. Amerio, Milano - Napoli 1956, e in Scritti scelti di G. B. e di T. Campanella, a cura di L. Firpo, Torino 1968.
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] . 42-60; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in J. Day-B. Anatra-L. Scaraffia, La Tommaso de Quesada sugli illustri coltivatori della giurisprudenza…, Cagliari 1801, pp. 7 ss.; i commenti di G. M. Mameli de' Mannelli alle Costituzioni di ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] si conclude con Tommaso e con Dante i suoi interventi tesero a sottolineare esplicitamente la funzione nazionale della dinastia, opponendosi al prevalente orientamento di quanti preferivano un riconoscimento implicito o sottinteso del ruolo dei Savoia ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommasodi Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] per lui e per lo stesso conte diSavoia, i due oratori fiorentini non riuscirono a convincere fra i più alti esponenti dell'oligarchia: Maso degli Albizzi, Rinaldo Gianfigliazzi, Tommaso Sacchetti. Gli ambasciatori avevano l'incarico di sollecitare ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] nell'abitazione comune nella vicinia di S. Tommaso, ove il G. aveva lo di Torino, un manoscritto (I.1.21) con sue opere in cui vi sono alcuni riferimenti alla sua attività di consigliere presso il duca diSavoia, Ludovico, o a favore di personaggi di ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , con Tommaso Michiel e Paolo Corner, alla fine del 1426, per trattare la pace con Filippo Maria Visconti. Fu la guerra, invece. Venne la giornata di Maclodio, e la conquista delle province lombarde: il 5 dic. 1427 era tra i deputati che sancivano ...
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