essenza
La realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come la forma generale, l’universale natura delle singole cose appartenenti allo stesso genere o specie.
Da Aristotele alla tarda [...] anselmiana dell’esistenza di Dio del Proslogion. Tommasod’Aquino, che raccoglie il lungo dibattito sviluppatosi da logical point of view, 1953; trad. it. Il problema del significato, II, 1), dove si rileva il confluire della teoria dell’e. in ...
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RATTI, Carlo Giuseppe
Daniele Sanguineti
RATTI, Carlo Giuseppe. – Nacque a Savona il 27 novembre 1737 dal pittore Giovanni Agostino e da Maria Rosalia Filipponi (Alizeri, 1864, pp. 268 s.). Dopo aver [...] nel 1780, le pale con S. Nicola di Bari e S. Tommasod’Aquino, mentre nel 1785 dipinse le tele con la Nascita della Vergine e la M. Bartoletti, C.G. R., in La pittura in Italia, II, Milano 1990, p. 848; Gerolamo Grimaldi e la Società Patria. Aspetti ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] Per queste caratteristiche Rodinò venne prescelto a presiedere il II Congresso del PPI tenutosi a Napoli dall’8 all’ Napoli 1918; Discorso tenuto a Napoli nel salone S. TommasoD’Aquino il 23 marzo in occasione delle elezioni politiche indette per ...
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Agostino Aurelio d'Ippona, santo (in D. nelle forme Augustino; Agustino)
Alberto Pincherle
Padre e dottore della Chiesa occidentale, nato a Tagaste (Numidia proconsolare; oggi Souk Ahras, Algeria) il [...] all'aristotelismo di Alberto Magno e Tommasod'Aquino, neppur egli rimasto insensibile all' omnia quae gesta narrantur... cetera aratri membra sunt necessaria " (cfr. Civ. XVI II, ed. Hoffmann, C.S.E.L. xxxx2 127, con omissione di qualche parola ...
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CAVALCANTI, Aldobrandino (Ildebrandinus)
Agostino Paravicini Bagliani
Membro di una nobile famiglia guelfa di Firenze, lo si dice generalmente nato nel 1217; ma questa affermazione deriva soltanto dal [...] parte essi furono falsamente attribuiti ad Arlotto da Prato e Tommasod'Aquino (per i mss. e le edd. cfr. Kaeppeli S. Maria Novella, Firenze 1955, I, pp. 10, 230-35 n. 124; II, pp. 418 s.; Id., S. Maria Novella e i suoi chiostri monumentali, Firenze ...
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Dionigi l'Areopagita (Pseudo)
Marta Cristiani
Neoplatonico greco, che nelle sue opere s'identifica al discepolo di s. Paolo convertito sull'Areopago (Acta XVII 16-34), e attribuisce a un ignoto maestro [...] strumento di ricchezza e di potere. Il Dionisio Accademico, citato in Cv II XIII 5, con l'Areopagita " non ha niente che fare ", sarà fissata, nelle sue linee fondamentali, da Tommasod'Aquino.
E. G. Gardner, in D. and the Mystics (Londra 1913) poneva ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] Tiro, che un tempo aveva sottratto il potere a suo fratello Enrico II (1306-1310), ereditò il trono di Armenia, il cui ultimo titolare Machaut nella Prise d'Alexandrie e da Jean d'Arras nel Roman de Mélusine, mentre s. Tommasod'Aquino e Giovanni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Reinos de Taifas: gli Stati musulmani nella penisola iberica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La quarantina di staterelli [...] al-Andalus e di pietire l’aiuto del nuovo califfo al-Hakam II quando a sua volta si troverà a malpartito coi suoi correligionari. Lo Novellino, Dante, Cristoforo Colombo e lo stesso Tommasod’Aquino sono in qualche misura condizionati anche da quanto ...
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Coppia di termini, dei quali il primo indica, in senso estremamente generico, ciò che è stato isolato da altre cose con cui si trova in un rapporto qualsiasi, allo scopo di farne uno specifico oggetto [...] (➔). Tommasod’Aquino riprese le teorie aristoteliche in relazione al concetto di materia come principio d’individuazione che si tratti di termini» (Saggio sull’intelletto umano, 1690, II, XI, § 9) (➔). La possibilità di ricavare dai particolari c ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] 5).
Questa idea del femminile viene rafforzata da Tommasod’Aquino, a motivo della ricezione dell’aristotelismo che diventa di Blois, regina titolare di Sicilia, per il figlio Luigi IId’Angiò.
Il potere delle regine è spesso affiancato a quello del ...
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