LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] e appesantito i commentatori di s. Tommasod'Aquino era l'unica filosofia che potesse adeguatamente pp. 133-227; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I-II, Bari 1966, ad ind.; F. Lombardi, La Civiltà cattolica e la stesura della ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] 1507 si recò infatti con altri due oratori per richiedere a Giulio II di non mutare la moneta in uso a Perugia, il " onori nella chiesa di S. Domenico, nella cappella di S. Tommasod'Aquino. Nel testamento, che aveva steso nel 1525 e rinnovato nel ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] fu rivendicata dopo la sua morte da Stefano, figlio della sorellastra Beatrice d'Este e del re Andrea IId'Ungheria, da Tommasod'Aquino conte di Acerra e da Federico d'Antiochia. La controversia fu risolta dai re Corrado IV e Manfredi a favore ...
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SIMONE da Cascina
Marina Soriani
SIMONE da Cascina. – Figlio di maestro Filippo, nacque a Cascina (Pisa) verso la metà del XIV secolo.
Frate domenicano, svolse i suoi studi tra Siena, Firenze, Perugia [...] di Benedetto, Agostino, Bernardo di Chiaravalle, Tommasod’Aquino.
Altre opere di Simone sono inedite. S. da C., predicatore domenicano, in Cascina. Segni d’arte e cultura in un Centro della Pianura pisana, II, a cura di G. Formichi, Cascina 2004, pp. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] da quella dei suoi attributi sensibili: come spiega Tommasod’Aquino nella Summa theologica, «il Corpo di Cristo chiaro alla fine della mia risposta alle quarte obiezioni» (OF, II, pp. 15-16).
Descartes a Pierre Mesland, 9 febbraio 1645 ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] il Contra impugnantes Dei cultum et religionem di s. Tommasod'Aquino, e si mostra incline ad appoggiare le tesi della e Bibl.: Bullarium Ordinis Fratrum Praedicatorum, a cura di T. Ripoll, II (1281-1430), Romae 1730, pp. 302, 307; Acta capitulorum ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] S. Mana di Castello eseguì (nel 1855) S. Tommasod'Aquino cinto dagli angeli con il sacro cingolo; si ricordano Sborgi, L'Ottocento, in La pittura a Genova e in Liguria, Genova 1987, II, pp. 401 s., 424; Diz. stor. del movim. cattolico in Italia, III ...
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PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] lotta fra Bonifacio VIII e i Colonna, fu imprigionato nel 1297 (Chartularium universitatis Parisiensis, II, 1891, p. 77 n. 604).
Per le sue doti intellettuali, Tommasod’Aquino lo ingaggiò – proprio in quegli anni – come suo segretario. La lista più ...
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percezione
Alfonso Maierù
Occorre una sola volta, al plurale, nella Vita Nuova, e ha il valore di " apprendimento dell'oggetto proprio di un senso esterno ": In quello punto lo spirito animale, lo quale [...] intellectus terminorum, propositionum et illationum ". In Tommasod'Aquino il termine è usato a designare l'apprendimento vires animae "; per i rapporti tra questo trattato di Alberto Magno e Vn II, cfr. F. Flamini, Un passo della " Vita Nuova " e il ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Eccitati di Este un’orazione in lode di s. Tommasod’Aquino, poi stampata a Verona nel 1809. Ma presto ritornò in Tragedie del Settecento, a cura di E. Mattioda, Modena 1999, II, pp. 442-524. Vari componimenti poetici nelle prime tre annate, 1789- ...
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