BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] . Tra i domenicani della Confraternita di S. Tommasod'Aquino di Perugia - costituita il 10 maggio 1445 J. Echard, Scriptores Ordinis Praedicatorum recensiti, I, Paris 1719, p. 844; II, ibid. 1721, p. 823; G. B. Tafuri, Istoria degli scrittori ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] forse a Parigi, aveva tenuto, per il favore di Carlo IId'Angiò, uffici civili in Provenza, era stato vescovo di Fréjus (1300), cancelliere , protesse gli studî e le università, canonizzò Tommasod'Aquino (18 luglio 1323), fondò ad Avignone una ricca ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] o con un atto di valore bellico (I Sam., XVIII, 17, 25; II Sam., III, 14). La seduzione di una ragazza comporta l'obbligo di pagare di Alberto Magno, di Bonaventura da Bagnorea, di Tommasod'Aquino, di Pietro di Tarantasia - vede ampiamente studiato ...
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SEMINARIO
Agostino Tesio
. Istituto ecclesiastico, dove gli aspiranti al sacerdozio ricevono la formazione spirituale e culturale necessaria per il sacro ministero. Nei primi secoli della Chiesa non [...] e quelle di Milano e di Nola, e i decreti del II concilio di Tours, e del II e IV di Toledo. Anche l'Inghilterra, poco tempo dopo detto scolastico, che si muove sulle orme di S. Tommasod'Aquino.
L'alta sorveglianza della S. Sede su tutti i seminarî ...
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Sussidiarieta
Angelo Rinella
di Angelo Rinella
Sussidiarietà
sommario: 1. Premessa. 2. Elementi per una definizione pre-giuridica del principio di sussidiarietà. 3. Il principio di sussidiarietà nell'ordinamento [...] 2, 1252 b). In seguito, Tommasod'Aquino, muovendo dal pensiero di Aristotele, tentò di giungere a una sua più razionale sistematizzazione (De Regno, I, capp. XII-XIII; Summa Teologica, II, cap. II ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] una legittimazione definitiva della proprietà privata risalgono a Tommasod'Aquino. Egli sviluppa la tesi del diritto ecclesiastico secondo da un accordo tacito oppure esplicito (De jure belli ac pacis, II, 2, 1, 5; II, 2, 2, 2 s.; v. Brandt, 1974, pp ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] tardi, come Pomponio (vissuto verso la metà del II secolo d.C.) che in D.41.3.30.pr. distingue tre categorie di Lanci, 1973, pp. 594 ss.), sia nella definizione di Tommasod'Aquino per cui populus era "multitudo hominum sub aliquo ordine sociatus" ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] senza l'altro. Nei confronti del parlamento, Carlo II aveva tenuto un comportamento oscillante, talora adescandolo con Pasquet, D., Essai sur les origines de la Chambre des Communes, Paris 1914.
Passerin D'Entrèves, A., San Tommasod'Aquino e la ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] del concetto aristotelico, nell'interpretazione scolastica: cfr. Giovanni de la Rochelle De An. I 24; Bonaventura II Sent. XXXI I 1; Tommasod'Aquino De An. II lect. V, n. 295; Quaestiones Disputatae, De Anima, a. 2, ad 8. Sul rapporto fra le ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e dal buon governo. Così, se per Tommasod'Aquino l'insurrezione appare comunque sconsigliabile e il tirannicidio una volta per tutte" (v. Weber, 1922; tr. it., vol. II, p. 461).
Legalità contro legittimità
Se la Riforma rappresenta per il mondo ...
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