Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] liturgia, a partire dal 1947 e soprattutto dopo il Concilio Vaticano II, è stato fatto largo spazio alle lingue nazionali), e di una di Bologna), di filosofia (Bonaventura di Bagnorea e Tommasod’Aquino), di scienze (il medico Guglielmo da Saliceto, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] che viene crocefisso, che risorge; una vita di san Tommasod'Aquino, un trattatello su delle reliquie ritrovate nella basilica di della Repubblica. Ha un bel lodare Luigi Manzini, ne II leon coronato (Venetia 1633), la «polizia» della Serenissima che ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] prossima a quella averroistica; e perché anche di Tommasod'Aquino usi specialmente due opere come l'Expositio dell'Ethica 23-127; xxxi, fase. I, 1953, pp. 59-161; XXXII, fase. II, 1954, pp. 5-205) ha mirato a stabilire un nuovo "stemma codicum", a ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] . Campi, 1926); Prose sacre (Ettore Allodoli, 1926; scelta antologica da II Genesi, L'Umanità del figliuol di Dio, Vita di Maria Vergine, Vita di Santa Caterina, Vita di S. Tommasod'Aquino, Sette salmi) -, Poesie (Gaetano Sborselli, 1930 e 1934, vol ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] ibidem, p. 7). Ma, soprattutto, trattando, nel Libro II, della definizione e della divisione, Melantone insisteva sul particolare mai rifiutate: Averroè, Avicenna, Alberto Magno e Tommasod'Aquino continuarono a essere citati con un ossequio che non ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] : il De regimine principum ad regem Cypri di Tommasod’Aquino e Tolomeo di Lucca e il De regimine principum di guerre sanguinose nell’Impero romano. In particolare, è però Costanzo II ad attirare su di sé gli strali di Hausmann: egli si occupò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] mosso da una specie d’amore che lo trascina verso la sua meta naturale. «Omne agens, quodcumque sit», spiega Tommasod’Aquino (Summa theologiae, Ia 31-108) e alla natura delle macchie solari (Paradiso II, 49-105). La loro trattazione è indicativa di ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] de Amicis, Tommaso di Sasso, Guido delle Colonne, Giovanni di Brienne, Odo delle Colonne), Rinaldo d'Aquino (seguito da Arrigo ben servire), e tanto più colpisce la persistenza delle due di Federico II e re Enzo. Fra i collaterali di V 2, attesta un ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] concettuali, formule, sequenze di rimanti; analogie e coincidenze espressive si rinvengono in varia misura con Federico II, Pier della Vigna, Rinaldo d'Aquino, Tommaso di Sasso, Guido delle Colonne.
L'opera di M. appare in gran parte conosciuta da ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] -28; per quella di Paride ed Elena in Rinaldo d'Aquino, In gioi mi tegno tutta la mia pena, v e lo core diparte", e più tardi da Tommaso da Faenza ai vv. 21-28 della Merlin, a cura di L.A. Paton, I-II, New York-London 1926-1927.
Poeti del Duecento, ...
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