Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] , il Bruno non dovè trovare alla corte dell'imperatore Rodolfo II l'accoglienza che se n'aspettava; né a porlo in buona », lx, 1948, e poi nel volume Scritti scelti di Giordano Bruno e Tommaso Campanella, Torino, U. T. E. T., 1949.
Comunque, lo schema ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] trascina verso la sua meta naturale. «Omne agens, quodcumque sit», spiega Tommaso d’Aquino (Summa theologiae, Ia IIae, q. 28 a. 6), le riconosce di averne trattato con «acute lime» (L’Acerba, II XII 6). In effetti, mai forse, dopo Dante, la scienza ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] di un aggiornamento provocato da uomini come Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D’Andrea Milano, Vita e Pensiero, 1963.
44 Cfr. F. Venturi, Settecento riformatore. II. La chiesa e la repubblica dentro i loro limiti. 1758-1774, Torino, ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] nell'età di Emanuele Filiberto e, soprattutto, di Vittorio Amedeo II. Il Milanese, all'epoca di Maria Teresa e di alcuni dei suoi più importanti scrittori, economisti e riformatori. Tommaso Natale, con le sue dense ed amare considerazioni sulla ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] per Dante, è solo quello che è conforme al volere divino (Mon., II, ii, 4-5).
Ma su Carlo Magno Dante ritorna anche nel poema. Prima molteplici e individuali, che è la tesi di frate Tommaso e dei teologi. Posto di fronte a questa duplice schiera ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] - dicembre 1429), da dove rispose a un carme di Tommaso Cambiatori sul tema della morte con un'epistola metrica di 133 . Ambrogio dedicata a frate Alberto da Sarteano (nei codici II 90 e II 135 della Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara) a metà fra ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] Non sappiamo che credito dare alla testimonianza di Tommaso da Celano che s. Francesco improvvisasse canti in . 134; Lauda dei Servi della Vergine (ante 1254?), in Poeti del Duecento, II, pp. 7-10; Memoria della vendita d'un cavallo (1254), Ricordi di ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] fondato a Parigi nel 1909 dal poeta e scrittore Filippo Tommaso Marinetti (Alessandria d’Egitto 1876 - Bellagio 1944). Nato Depero per un’architettura tipografica (padiglione del libro alla II Triennale di Milano, 1927), Alberto Sartoris (padiglione ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] , 1993, p. 121), una tecnica che non aveva che qualche sparuto precedente nei trovatori: non rimano in Tommaso di Sasso, D'amoroso paese, l'ultimo verso di ogni stanza; in Federico II, Poi ch'a voi piace, Amore, il primo della sirma; in re Enzo, S'eo ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] stessa zarina perennemente in fregola, e l'ex crociato "Tommaso-kano" (con protestata "desinenza in ano"), scampato all C. Muscetta - M. R. Massei, Torino 1967, I, pp. XXVIII-XXIX; II, pp. 1391-1485) e a W. Binni (La letter. del secondo Settecento, in ...
Leggi Tutto
anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...