FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] Tommaso I diSavoia. Il vescovo, che aveva ancora molta influenza sulla città, aveva scelto il campo di 177, 132 p. 178, 133 p. 180; III, nn. 509 p. 142, 512 p. 144; Gliatti del Comune di Milano nel sec. XIII, a cura di M. F. Baroni, I, Milano 1976, ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] al servizio del duca Carlo IIIdiSavoia, si era posto in luce durante il regno di Emanuele Filiberto con il cardinale poté impedire comunque nel luglio 1639 la caduta di Torino nelle mani del principe Tommaso, e il B. si rifugiò nella cittadella a ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] molto più devoto alla causa dell'Impero, il conte Tommaso I diSavoia.
Dopo questa data non si hanno ulteriori notizie sul Giorn. ligustico, I(1874), pp. 167-175; A. R. Scarsella, Il Comune dei consoli, in Storia di Genova, III, Milano 1942, p. 235. ...
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BIANDRATE, Emanuele (Manuele) di
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Figlio di Guido di Porcile e nipote di Uberto, il conte che nel 1233 aveva giurato il cittadinico di Asti per sé e per i suoi eredi al fine di difendere i propri [...] quindi che il B. si sia schierato più tardi con Tommaso II diSavoia nella guerra contro Asti (nel 1257 egli fu incluso nella libro Ogerii Alpherii…, a cura di L. Cibrario, in Mon. Hist. Patr., Scriptores, III, Augustae Taurinorum 1848, col. 680 ...
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ALFIERI, Guglielmo
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, è una delle figure più eminenti non solo della sua famiglia, ma anche del Comune astigiano. Nel 1221, fu uno dei credendari che ratificarono [...] , impose a Tommaso II diSavoia condizioni assai gravi di pace e di alleanza, che permisero Romae 1880, docc. nn. 164, pp. 224-225; 192, pp. 246; 201, pp. 260-262; III, ibid. 10880, docc. un. 902-904, pp. 1002-1011; 940, pp. 1089-1090; 942-943, ...
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Bertoldo I (1000 circa-1078), figlio del conte Bezelino (o Bertoldo) di Ortenau, possedette molte contee sveve e il ducato di Carinzia, con la marca di Verona e la contea del Friuli; ma per aver partecipato [...] (1191), fu avversario di Enrico VI e, dopo la morte dell'imperatore (1197), fu eletto re dal partito ostile agli Hohenstaufen, ma dovette cedere dinanzi a Filippo di Svevia. Fu in lotta col cantone di Vaud e col conte TommasodiSavoia. Con lui si ...
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Figlio (m. Pinerolo 1334) diTommasoIII, signore del Piemonte, e di Guya di Borgogna, dovette ancora giovinetto (1282) lottare contro lo zio, Amedeo V diSavoia, per conservare i territorî ereditati dal [...] tre anni tornò a Pinerolo. Non avendo avuto da Enrico VII di Lussemburgo, che pure l'aveva creato vicario imperiale durante la , iniziò un'abile politica d'espansione in cui ebbe l'appoggio di Amedeo V e del cugino, il conte Edoardo. Sposò in seconde ...
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Figlio diTommasoIII. Governò, dapprima sotto la reggenza della madre Margherita di Roney, dal 1416 al 1475, sotto la sovranità feudale del duca diSavoia, ciò che non gli impedì di prestare analogo omaggio [...] di vassallo anche al re di Francia. Fu arbitro nella contesa che i Veneziani e i Fiorentini ebbero con Filippo Maria Visconti. Nel 1458 fu per il re di Francia governatore di Genova. ...
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VITTORIO AMEDEO I duca diSavoia
Carlo Morandi
Nato a Torino l'8 maggio 1587 da Carlo Emanuele I e da Caterina di Spagna, morto il 7 ottobre 1637. Dopo la morte della duchessa, Carlo Emanuele I che [...] , poi si rese conto che il gesto compiuto dal principe Tommaso aveva contribuito a smorzare la tracotanza del Richelieu. Rinacque il disegno di una lega tra la Francia e i duchi diSavoia, Mantova, Modena e Parma contro la Spagna. Ma, nonostante il ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] : a Venezia nel 1427 per il trattato tra Firenze, Venezia, Amedeo VIII diSavoia e Filippo Maria Visconti, dove Tommaso appare tra i testimoni con la qualifica di baccelliere in teologia; a Basilea per il concilio (1433), e rimane la testimonianza ...
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