FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] la Corona aragonese tentava altresì di allontanare Ludovico il Moro dall'alleanza con Carlo VIII, facendo leva sulle A contrastarle, F. inviò il conte di Maddaloni, Giovanni Tommaso Carafa, che subì una sconfitta a Lagopiccolo, presso Eboli, ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Milanesi, in Vasari, III, p. 282). Non conosciamo l'anno della morte di Tommaso.
Il Vasari (III, p. 254) asserisce che il giovane B. "fu un contemporaneo dell'artista, agente di Lodovico il Moro alla ricerca di un pittore che sopperisse alle ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] al tempio (1703), che si conservano attualmente nella sala S. Tommaso, già albergo della Scuola del Santo Nome di Dio, annessa all (pp. XLVII-LI) che il L. eseguì per il palazzo (oggi Moro-Lin) già residenza di P. Liberi, che A. Lin aveva acquistato ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] di collaborazione (dall'Assunzione della Vergine con i ss. Tommaso, Sebastiano e Agata, realizzata a fresco nell'oratorio dei privata raffiguranti S. Ludovico da Tolosa e S. Elisabetta d'Ungheria (Moro, pp. 34 s.), o i due dipinti con S. Leonardo e ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] stampa fosse completata, l'A. vi aggiunse una dedica a Tommaso Ward, allora rappresentante del re d'Inghilterra alla corte francese. nel Milanese e la sconfitta e la cattura di Ludovico il Moro nel 1500 diedero spunto all'A. per altri versi di ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] . si arricchiva in questi anni con un saggio su T. Moro a prefazione della traduzione di Utopia (Bari 1942) e con Bari 1950; ora raccolti in volume a cura di P. Fedeli, Tommaso Fiore dal Virgilio minore alla poesia di Ovidio, Manduria 1987). Pubblicò ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Tafuri, Opere di Angelo, Stefano, Bartolomeo, Gio. Bernardino e Tommaso Tafuri di Nardò, II,Napoli 1851, pp. 1-259; L. e probl. di critica testuale, aprile 1979, pp. 99-107; D. Moro, Tre note per la biogr. di A., Galateo, in Esperienze letter., IV ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] una tesi sul pensiero filosofico di s. Tommaso e divenendo subito assistente presso la cattedra di Il partito cristiano e l'apertura a sinistra. La DC di Fanfani e di Moro: 1954-1962, Firenze 1977, ad Indicem; G. Galli, Storia della Democrazia ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] , in sette parti, la storia di Milano dalle origini alla fuga del Moro in Germania. Come si è detto, egli stesso ne curò la stampa indice. Del 1565 è la terza edizione, curata da Tommaso Porcacchi, presso il tipografo Giorgio de' Cavalli: edizione ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] P. Fugazza; ma, con lettera dello stesso anno, Lodovico il Moro reclama la presenza dell'A. alla Certosa consentendogli soltanto un'assenza Bottigella gli ordina due sepolture in marmo in S. Tommaso a Pavia; nel 1509 gli vengono commessi gli addobbi ...
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utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...