LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] Tommaso (altri due, Bortolo e Piero, erano morti alla nascita), e una sorella, Andriana.
Nel 1482 il L. contrasse matrimonio con Franceschina, figlia del procuratore di S. Marco Giovanni Moro Maria Sforza detto il Moro, apertamente ostile alla ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] dove presenziò all'atto con cui Gian Galeazzo Sforza e Ludovico il Moro donarono a G. Bentivoglio i feudi di Covo, Antignano e quattro dei congiurati, fu cooptato al suo posto Tommaso Malvezzi Bentivoglio.
Tuttavia anche nei confronti del M. ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] . In base alla denuncia veneziana Alessandro VI fece arrestare nell'agosto Tommaso Bucciardo, dal quale seppe, come scrisse l'ambasciatore sforzesco a Roma C. Guasco al Moro, "male cosse, mamme non avendo anchora Venetiani facto novità alcuna" contro ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] il genealogista Cappellari. La famiglia, del ramo di S. Tommaso apostolo (vulgo S. Tomà), risiedeva in calle al Traghetto, 1535. Ultimato l'incarico nel luglio 1537, e sostituito da Giovanni Moro, il M. tornò a Venezia e il 20 maggio 1539 fu eletto ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] un documento che autorizzava l'Attendoli a prestare ad un certo Tommaso da Rieti il libro Deanimalibus di Alberto Magno. Ancora nell' metà del secolo. Dopo la sconfitta di Ludovico il Moro nel 1499 i libri, notevolmente accresciuti per gli esemplari ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] quale contrasse matrimonio con la figlia di Leonardo Contarini di Tommaso, che gli diede un solo figlio maschio, Vettore, accompagnato dall'elogio del nuovo capitano della sua squadra, Giovanni Moro, "per haver tenuto in ordene le sue galìe", come ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] diplomatiche. Nel 1411 fu mandato a Roma, insieme con Antonio Moro. Nel 1415 egli si recò insieme con Francesco Foscari a circostanze, non sorprende che il C., alla morte del doge Tommaso Mocenigo (4 apr. 1423), fosse considerato uno dei possibili ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] soprattutto al clero, citando Suarez e s. Tommaso, il F. sosteneva che la società ha il veneto di scienze lettere ed arti, s. 6, III (1884-85), pp. 12-17; G. Moro, Elogio funebre dell'abate R. cav. F.…, Venezia 1885; R. Manzato, Commem. dell'ab. prof ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] inizio del sec. XVI, quale eventuale capo del corpo di spedizioni faticosamente arruolato in Germania per conto di Ludovico il Moro; ma, comunque, il comando venne affidato a un altro per il carattere collerico dimostrato da quest'altro Giorgio Della ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] divenne ammiraglio di Castiglia. Impegnato in una guerra contro il regno moro di Granata, Alfonso XI si era rivolto ai Genovesi, che Algeciras, e una residenza a Siviglia.
Tre atti del notaio Tommaso di Casanova del 29 dic. 1344, sei giorni dopo la ...
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utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...
utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...