NUMAI, Alessandro
Simona Cantelmi
NUMAI, Alessandro. – Nacque a Forlì nel 1440 (come si ricava dall’elegia che gli dedicò Roberto Orsi, già podestà di Forlì e assiduo del circolo letterario di casa [...] e il 3 settembre, quando Sisto IV nominò nuovo vescovo di Forlì Tommaso dall’Aste.
Non è noto il luogo di morte, se Venezia, moras».
Fonti e Bibl.: A. Burriel, Vita di Caterina SforzaRiario contessa d’Imola, e signora di Forlì ..., Bologna 1795, ...
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COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlì da Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] Forlì e poi familiare di Girolamo Riario, si dedicò alla compilazione delle grazie all'intervento del castellano Tommaso Feo suo amico.
Che s., III (1878), pp. 301-20; P. D. Pasolini, Caterina Sforza, III, Roma 1893, pp. 482 s.; C. Grigioni, La fam. ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] 'incarico di castellano di Forlì dal Riario e che in seguito sposò anche una sorellastra della moglie del Riario, Caterina Sforza, di nome Bianca Landriani. Tommaso mantenne l'incarico anche dopo la morte del Riario, avvenuta il 14 apr. 1488, finché ...
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SACRAMORO, Filippo
Gianluca Battioni
– Nacque a Rimini da Galeotto di Antonio Menchiozzi e da una Gennari, forse nel quinto decennio del Quattrocento; ebbe diversi fratelli, tra i quali Antonio e Malatesta, [...] all’Università di Pavia, l’ateneo degli Sforza. Già nell’estate del 1470, mentre era ’arcivescovo di Firenze, Pietro Riario, lo nominò suo vicario a Parma. Di nuovo chiamato ad alti incarichi da Tommaso de Vio, maestro dell’Ordine, Malatesta morì nel ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] fornace. Nel 1499, in veste di siniscalco e in compagnia del vescovo di Forlì, Tommaso dell'Aste, condusse a Roma Cesare Riario, figlio di Girolamo e di Caterina Sforza. Soprintendente alla Rocca di Ravaldino nel 1503, negli anni seguenti il G. fu ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Lorenzo
Giovanni Cherubini
Figlio di Tommaso, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV. Al tempo del B. la famiglia aveva raggiunto una posizione di primo piano nella [...] di Pio II, e Andrea Piccolomini ambasciatore di Siena a Galeazzo Sforza per le sue nozze con Bona di Savoia. Dell'ambasceria ci profittarono del lavorio diplomatico e cospiratorio che Girolamo Riario e i Pazzi conducevano a Roma per un mutamento ...
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