MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] all'avanzamento della costruzione della chiesa amministrata dalla stessa Congregazione - attestato da due disegni attribuiti a Tommaso Boscoli conservati nella raccolta degli Uffizi di Firenze (Ghisetti Giavarina, 1990, pp. 79 s.) - portando poco ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] , 1995, p. 292). Sebbene la distinzione dei marmi su base stilistica sia ancora discussa (i documenti menzionano Tommaso della Porta, Francesco Landini, Silla Longhi, Ippolito Buzio, Nicolas Cordier, Buonvicino, Camillo Mariani; Pressouyre, 1984, pp ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] di S. Andrea; la decorazione scultorea si limita al solo architrave del portale, sul quale sono raffigurate l'Incredulità di s. Tommaso e la Missione degli apostoli. Quest'opera, datata al 1167, è stata attribuita da parte della critica a G. per le ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] , Milano, dove conobbe Francesco Hayez e Luigi Sabatelli, Venezia e Roma. Qui l'artista entrò in contatto con la pittura di Tommaso Minardi e la scultura di Berthel Thorvaldsen e di Pietro Tenerani, cui nel 1859 fece dono di una Fuga in Egitto. La ...
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FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] di rinnovato fervore per la Passione di Cristo. Della produzione successiva si ricordano il quadro con L'elemosina di s. Tommaso di Villanova (Bologna, S. Giacomo Maggiore), "tra le sue prove migliori per la sciolta condotta pittorica e il perspicuo ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] dal 1585-86 al 1613-14; nel 1608 risiedette a Chandragiá (Andhra l'anno seguente è ricordato nel collegio di S. Tommaso, vicino Madras, e nel 1610 "in residentia velurensi cum rege Bisnagenti", a Vellore (Tamil Nadu). L'esperienza presso il re di ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] dell'incisione in rame, in quanto per l'insegnamento di quell'arte, non propriamente sua, gli fu preferito Tommaso Aloysio Juvara, peraltro provetto incisore in rame. Tuttavia egli rifiutò l'incarico di direttore della zecca di Londra offertogli ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] curò l'arretramento (imposto dal tracciato della strada suddetta) e il rifacimento della fronte della chiesa di S. Tommaso (1897), l'ampliamento di quella della Consolata (1899-1904) consistente nella sostituzione dell'antico ambulacro con quattro ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] tutta color puro" (catal., 1974).
Sempre tra il 1913 e il 1916 collaborò alle edizioni di libri per bambini che Tommaso Monicelli e Amoldo Mondadori pubblicavano nella "Bibliotechina de La lampada" prima a Roma e poi a Ostiglia per la casa editrice ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] è il rilievo in marmo con l'Adorazione dei pastori posto sul primo altare a destra della chiesa romana dei Ss. Ildefonso e Tommaso da Villanova. Menzionato da Titi fin dall'edizione del 1674 (p. 372) come "opera studiata e fatiga di molt'anni", il ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...