GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] tris, 47, 53, 54, 55, 59; Roma, Istituto archeologico germanico: Descrizione di n. 8131 impronte di smalto possedute in Roma da Tommaso Cades… (ms. della metà XIX sec.), lib. 62, nn. 18-19; F. Vettori, Dissertatio glyptographica, Romae 1739, p. 95; P ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] , riuscito a rientrare a Roma nel nuovo clima conciliante instaurato da Pio IX iniziò la costruzione della chiesa di S. Tommaso di Canterbury in via Monserrato, che fu terminata, dopo la sua morte, da Luigi Poletti e da Virgilio Vespignani. Subito ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] quale collaborava (Strenna piacentina, dal 1878 al 1880). I ritratti sono numerosissimi, tra gli altri quello (1874) di Tommaso Wickersham, presidente della Camera di commercio di Filadelfia, che nel 1868 gli aveva acquistato due quadri storici (il ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] conservati presso il Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi, ormai attribuiti, ma sempre ipoteticamente, al bolognese Tommaso Garelli (Elen, 1995). Allo stesso modo, non convince il tentativo fatto da Bellosi (1987) di attribuire a G ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] ). Al settimo decennio del secolo vanno probabilmente ascritte le tele con gli apostoli Filippo, Simone, Giacomo Minore, Tommaso, Paolo e Pietro, che insieme con altre del Grappinelli ornano le navate della basilica cattedrale di Belluno.
Ascrivibile ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] privata a Nizza. Del 1713 sono anche i quadri della chiesetta del Conserv. di S. Nicola a Nilo a Napoli con S. Tommaso che rivela il mistero della Trinità e La Madonna del Rosario (la cui data, per il cattivo stato di conservazione, era stata letta ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] e Martino (Venezia, S. Giovanni in Bragora); il Cristo risorto (Berlino-Dahlem, Museo); i SS. Stefano,Nicola e Tommaso (Milano, Brera); il Cristo morto (Venezia, Accademia); il Cristo benedicente (Rovigo, Accademia dei Concordi); Madonna col Bambino ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] Discesa dello Spirito Santo, e ancora a Hvar (parrocchiale di Stari Grad-Cittavecchia) una tela con S. Caterina, s. Nicolò, s. Tommaso d'Aquino, s. Girolamo, s. Giovanni Battista e la Vergine, e un'altra con S. Giacinto davanti alla Vergine. Un'altra ...
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FALZAGALLONI, Stefano
Anna Maria Fioravanti Baraldi
È molto incerta la fisionomia del F., pittore ferrarese, cui G. Baruffaldi dedica un intero capitolo delle sue Vite (1675); l'unico elemento sicuro [...] pittore", che compare come teste in un atto della chiesa di S. Vito a Treviso del 6 giugno 1345 insieme con Tommaso da Modena e che pertanto potrebbe essere ritenuto suo compagno di lavoro e autore di parte degli affreschi del palazzo della Ragione ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] e Vigilio (bozzetto presso il Museo diocesano di Trento). Molte le opere sacre eseguite a Venezia: oltre alla pala di S. Tommaso d'Aquino (1930 circa) per la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, si ricordano quelle per la cappella del palazzo patriarcale ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...