Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] volontaristici insiti nella concezione patristica della g., procedette ad associarli con la concezione intellettualistica aristotelica. Per s. Tommaso la g. è la ragione stessa di Dio che governa il mondo. La volontà non determinata da ragione ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] , in relazione alle traduzioni di nuove opere greche, ermetiche e neoplatoniche. Da Ficino a Cornelio Agrippa e Paracelso, da Tommaso Campanella a Giordano Bruno, a molti altri minori pratici ed esperimentatori, la m. costituisce uno dei cardini del ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] di Koyré ha avuto lunga vita, è perché essa resta, a livello generale, sufficientemente giustificata. Non è 'torturando' i testi di Tommaso Bradwardine e di Nicola Oresme che si arriva a Galilei. Tuttavia essa è falsa dal punto di vista della storia ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] .
La data di morte non è dunque determinabile con certezza, ma va collocata tra il 1315 e il 1316, come testimonia Tommaso di Strasburgo nei Commentaria super IV libros Sententiarum (IV, dist. 39, a. 4, cit. attraverso Federici Vescovini, 1992).
La ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] spirito della pittura e con quello della musica" (ibid.). L'autore intende applicare questo canone estetico all'opera di Tommaso Arabia Saffo e, attraverso un'accurata analisi di molti brani del dramma, giunge a dimostrare che lo scrittore ha seguito ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] ’umanità, anche con l’inserimento di un discorso, scritto per far seguito a un intervento sul «dominio» tenuto da Tommaso Roccabella in una non specificata Accademia romana. Si dimostra, contro l’opinione universale, che la soggezione regia e sociale ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] luogo, la filosofia aperta e problematica di Platone si adattava meglio, rispetto alle filosofie sistematiche di Aristotele e Tommaso d’Aquino, allo spirito curioso e inquieto degli umanisti; infine, la spiritualità che pervade l’opera platonica era ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] teorica di ampio respiro, rese la disputa ancor più animata: in suo favore intervennero infatti sia Giusto Lipsio sia Tommaso Campanella. Il filosofo fiammingo, fautore del ‘bere caldo’, rispose nel novembre 1603 a una lettera in cui Persio lo ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] a tornare a Rovereto. In questi anni la sua attività era stata multiforme: aveva pubblicato scritti su Maine de Biran, s. Tommaso, Herbart, e soprattutto su Giambattista Vico, che raccolse poi in volume (La filosofia di Giambattista Vico, Milano 1935 ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] studi di filosofia dell'A. dapprima concernettero, per sua testimonianza, i grandi autori greci e medievali, in particolare Agostino e Tommaso, e in special modo la Summa theologica di quest'ultimo; in un secondo tempo si orientarono verso gli autori ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...