MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Pietro. L'8 marzo fu battezzato, coi nomi di Alessandro Francesco Tommaso Antonio, nella cura di S. Babila. Pochi giorni dopo fu messo a balia presso Malgrate, vicino a Lecco. Fu ricondotto in famiglia a circa due anni.
Il padre legale, 49 anni alla ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] della piazza omonima, "alla strada delli Costanzi" si trovava la loro dimora, il D. fu il primo di quattro fratelli: Tommaso, Orazio e Cola Francesco, che ricoprì la carica di regio consigliere e venne eletto più volte sindaco.
Nulla sappiamo dei ...
Leggi Tutto
CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] di Vicenza (oggi Sossano).
Della sua vita familiare sappiamo molto poco: figlio di Tommaso, sposò Bianca di Francesco "de Clericatis" da cui ebbe, i figli Francesco e Tommaso. Si formò culturalmente alla scuola di Ognibene Bonisoli da Lonigo, che l ...
Leggi Tutto
PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] avvenne a Montecassino, dove ebbe la possibilità di entrare in contatto con letterati, filosofi e teologi del calibro di Tommaso da Eboli, Placido Petrucci, Onorato dei Medici, Mattia da Venosa, Giovan Battista Mormile a Benedetto Dell’Uva.
Verso il ...
Leggi Tutto
ZANOTTI, Giampietro
Aldo Foratti
Pittore e scrittore. Nacque il 3 ottobre 1674 a Parigi, di dove la sua famiglia lo portò decenne a Bologna; qui visse sempre e morì nel 1755. Ebbe l'avviamento all'arte [...] , ma i suoi quadri tuttora nelle chiese di Bologna (Madonna col Bambino nel capitolo di S. Petronio, Gesù Cristo e S. Tommaso in S. Martino e S. Caterina de' Vigri nel Corpus Domini) non dimostrano le sue particolari disposizioni alla pittura; eppure ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] , Giovanni detto Chiocciola, si dedicò come lui a proseguire l'attività bancaria e commerciale del padre; il terzo, Tommaso, percorse la carriera ecclesiastica. Nel maggio 1271 il F. sposò Adimaringa (Minga) di Orlandino (Dino) di Spinello Ruffoli ...
Leggi Tutto
PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] Ancona.
L’appellativo di Rex versuum, con cui fu noto nel secolo, era infatti dovuto alle sue capacità poetiche. Come annota Tommaso da Celano, «egli era chiamato Re dei Versi poiché era il più rinomato dei cantori […]. In breve, la gloria del mondo ...
Leggi Tutto
VINTLER, Hans von
Emma Mezzomonti
Poeta e traduttore, di nobile famiglia tirolese; nel 1417 legato del duca Federico di Tirolo a Venezia; morto nel 1419.
È probabile che V., autore dell'opera Pluemen [...] stampata nel 1486 col titolo latino Flores virtutum e ripubblicata nel 1874 da J.V. Zingerle, abbia inteso tradurre il libro di Tommaso Leoni scritto intorno al 1320 Fiori di virtù. Nel corso del lavoro tuttavia egli si trovò ad ampliare il testo con ...
Leggi Tutto
Scrittore (n. prima del 1146 - m. 1203), di nobile famiglia, educato a Châlons-sur-Marne dove fu successivamente suddiacono, canonico, cantore. Studiò anche a Parigi e a Montpellier; prese parte alla 3a [...] , e in parecchie delle sue importanti lettere. Scrisse poesie latine di soggetto sacro, tra le quali due del 1171 sul martirio di s. Tommaso Becket; l'Apologia contra maledicos; il Libellus de regionibus mundi e il Liber diversarum historiarum. ...
Leggi Tutto
Scrittore catalano (Barcellona 1345 circa - ivi 1413). Segretario di Giovanni I re di Catalogna-Aragona, subì l'influenza della cultura umanistica italiana. La prima edizione completa delle sue opere (1910) [...] tratta dalla versione petrarchesca della novella del Boccaccio; Lo somni (1399) ispirato a Cicerone, s. Gregorio Magno, s. Tommaso, Virgilio, ecc., scritto con agile prosa in cui si fondono riflessioni personali, echi di questioni religiose e morali ...
Leggi Tutto
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...