PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] avrebbe affidato, prima di morire, alcune lettere, apparse postume nell’edizione dei Quattro libri delle lettere amorose curata da Tommaso Porcacchi (si rinvia alla dedica dell’edizione pubblicata a Venezia nel 1607; cfr. Feldman, 1995, p. 68 nota ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] , ora conservato a Edimburgo, University Library, 195 (già Dd.VI.8); un Seneca, conservato a Oxford, Merton College, A-31; un Tommaso d'Aquino, scritto fra il maggio e l'agosto 1465 a Parigi, ora conservato a Tolosa, Bibliothèque municipale, 214; una ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] vecchi e nuovi, II, Caserta 1930, pp. 151-173; L. Dell'Aversana-Orobona, L'unicità della verità in s. Tommaso, Dante e Fornari…, Melfi 1932; E. Battaglia, V. F. in rapporto al movimento intellettuale-letterario dell'Italia meridionale della seconda ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] Bortolo De Luca a Pievano di Valle di Cadore, Belluno 1865 (l'opuscolo è formato da una "lettera" inedita di Carlo Gozzi a D. Tommaso De Luca del 10 marzo 1802 in versi, in cui viene elogiato l'uomo D. e la sua poesia); G. Da Vià, Un contadino poeta ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] gli affidò anche il governo di Parma, ma solo per poco tempo, perché, non più tardi del 19 dicembre, dovette cederlo a Tommaso Campeggi, vescovo di Feltre. Sdegnato, egli tornò a pensare seriamente al congedo e il 13 genn. 1523 scrisse in merito al ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] la facoltà di ricevere chiunque, si recasse a fargli visita.
Il giorno 11 ott. 1560cominciarono gli interrogatori, condotti da Tommaso da Vigevano, che proseguirono il 14 e il 17. Secondo il Pallavicini il tribunale possedeva, come prova dell ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] gran kane (che dir gran kagna è error d'ortografia)" è la stessa zarina perennemente in fregola, e l'ex crociato "Tommaso-kano" (con protestata "desinenza in ano"), scampato all'"onore" di una promozione ad eunuco quando era al servizio di un califfo ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] a Roma; occupò le giornate dei tre soggiorni milanesi a visitare musei, gallerie, teatri, monumenti e chiese; lesse, oltre al Porta, Tommaso Grossi; si recò infine due volte in casa di Adelaide Bono Cairoli malata.
Tornò a Milano anche nei due anni ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] anche per trarne insegnamenti morali e teologici. Rimangono numerose tracce dei suoi studi, ad esempio su Agostino, Giovanni Crisostomo e Tommaso d'Aquino, ma la sua attenzione si estende pure ai teologi del suo tempo, come Niccolò de Lyre e Giovanni ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] questa lettura e ad illustrare invece il Principe come un trattato formalmente assimilabile ai modelli di Aristotele e s. Tommaso, ben lontano tuttavia nel contenuto dalla prudenza di questi: preoccupato di "ricavare le massime di politica da quello ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...