LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] , consegnato perché ne fosse eseguita una copia, insieme con la parte eventualmente trascritta (A. Pasini).
Il L. conservò familiarità con Tommaso da Sarzana, anche dopo l'elezione papale di questo (6 marzo 1447), che il 1° luglio 1450 gli riservò l ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] la validità della filosofia tomistica come punto di riferimento degli studiosi cattolici (Lo studio della filosofia di s. Tommaso e il laicato cattolico,ibid., V [1893], pp. 402 ss.).
Coronamento della polemica antimaterialistica fu la pubblicazione ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] giugno 1545, quando rinunciò, riservandosene il titolo, l'amministrazione e le rendite (detratti 150 ducati), in favore del nipote ventitreenne Tommaso, priore di S. Nicola Pellegrino di Trani, soldato di S. Paolo e familiare del papa.
Il L. morì tra ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] del martirio di s. A. (crocifisso a un albero e con una freccia al petto), ma di un altro carmelitano, s. Pier Tommaso, vescovo. Pietro Testa in S. Martino ai Monti in Roma l'ha raffigurato con la visione di Cristo nel deserto.
Leggenda e folclore ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] un superamento del non expedit presso Leone XIII; nel 1880 trattò con successo con il ministro di Grazia e giustizia e dei culti Tommaso Villa la nomina di Alfonso Capecelatro, suo vecchio amico, a vescovo di Capua.
Morì a Bari l’8 maggio del 1883 ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] , New York 1934, p. 464; M.A. Coniglione, La provincia domenicana di Sicilia, Catania 1937, pp. 169 s.; T. Kaeppeli, Tommaso dei Liuti di Ferrara e il suo "Declaratorio", in Archivumfratrum praedicatorum, XX (1950), pp. 204 s.; A. Visconti, La storia ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] del D. che, anzi, sembra dar loro scarso rilievo. Ne è una prova la stringatissima notizia dedicata a s. Tommaso (p. 60), in cui la variazione dei confini della "romana provincia" ha più risalto delle eccezionali qualità culturali del santo ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] furono pubblicate nello stesso anno a Venezia. Ancora nel 1656 fu nominato padre maestro e destinato a reggere il ginnasio di S. Tommaso a Napoli, ma non vi si poté recare a causa di un'epidemia di peste, scoppiata nella città. Fu chiamato allora a ...
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BERTONI, Andrea (Giacomo Filippo)
Carlo Natali
Nato a Faenza nel 1444 da Misserino e da Domenica o Lucrezia, battezzato col nome di Andrea, fu votato dal padre allo stato religioso qualora fosse guarito [...] , Beati e beate dell'Ordine dei servi di Maria (1581), a c. di P. Soulier, ibid., XI, Roulers 1910, pp. 205-201; Tommaso da Verona, Flos florum (post 1592), a c. di P. Soulier. ibid., XII, Bruxelles-Roulers 1911, pp. 20-21; Ph. Ferrarius, Catalogus ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] , in relazione alle traduzioni di nuove opere greche, ermetiche e neoplatoniche. Da Ficino a Cornelio Agrippa e Paracelso, da Tommaso Campanella a Giordano Bruno, a molti altri minori pratici ed esperimentatori, la m. costituisce uno dei cardini del ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...