Despota del Peloponneso (m. Roma 1465); coi fratelli Teodoro II, despota di Mistrà, e Costantino cacciò i Latini dalla Morea, ottenendo il titolo di despota. Quando Costantino, che era succeduto (1443) a Teodoro II, salì al trono imperiale, la despotia passò (1448) al fratello Demetrio. T. insorse, e durante la lotta Maometto II invase la Morea. Demetrio si arrese mentre T., vinto, si rifugiò a Roma ...
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Doge di Genova (m. Genova 1453); figlio del doge Pietro I, fu implicato nelle lotte tra i Visconti e i Francesi per il possesso di Genova. Uomo di vita turbinosa, fu doge nella sua città nel 1415-21 e nel 1436-43, rappresentando sempre un indirizzo politico antivisconteo. Cacciato dai seguaci di Giovanni Antonio Fieschi, si ritirò a Sarzana, rifiutando poi un terzo dogato nel 1450 ...
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Scrittore (Napoli 1545 circa - ivi 1613 circa). Segretario del grande ammiraglio del regno, don Matteo di Capua, scrisse, tra l'altro, un poemetto per la battaglia di Lepanto (La vittoria della Lega, 1582), Il Fuggilozio (1596), satira della novellistica, e una Giunta al compendio dell'istoria del Regno di Napoli di P. Collenuccio e altri per gli anni 1563-1610 (1613) ...
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Banchiere fiorentino (sec. 15º); stabilitosi in Fiandra, divenne il banchiere di Carlo il Temerario e poi dell'imperatore Massimiliano; fu uno dei grandi rettori delle filiali dei Medici a Bruges (intorno al 1455) e a Londra. Nel 1480 fu ambasciatore alla corte di Spagna. Commissionò a H. van der Goes il trittico conservato agli Uffizi (1476-78) ...
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Letterato e avventuriero (Venezia 1725 circa - Londra 1787 circa). Maria Teresa d'Asburgo lo creò (1765) capitano di giustizia a Mantova. Buon verseggiatore, tradusse l'Henriade di Voltaire e il Ratto di Proserpina di Claudiano. Lo ricorda nei suoi Mémoires il Casanova ...
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Erudito benedettino (Torremaggiore 1895 - Montecassino 1982); direttore della rivista Benedictina, autore di pubblicazioni su Montecassino, la storia dell'ordine e le vicende dell'Italia meridionale nell'Alto Medioevo ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] 1380 il D. fu scelto dalla stessa Caterina per far parte, insieme con Raimondo da Capua, col Dominici, col Tantucci e con Tommaso Petra, del gruppo di intimi cui la santa affidò con lettera del 15 febbraio (ediz. Tommaseo, n. 373) il suo Libro della ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] in Sicilia lo costrinsero dopo breve tempo ad abbandonare il campo, lasciando il comando della guerra contro il C. al conte Tommaso di Acerra. Poco dopo la partenza dell'imperatore, il C. riuscì a fuggire nottetempo da Roccamandolfi. Con l'aiuto del ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] Germano Chronica, in Rer. Italic. Script., 2 ed., VII, 2, a cura di C. A. Garufi, passim (cfr. Indice, sub voce Tommaso d'Aquino); F. Scandone, Margherita di Svevia figlia naturale di Federico II contessa di Acerra, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...