INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e per gli atti di liberalità verso gli indigenti: aiutò tra l'altro l'ospizio di S. Galla fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi per assistere i pellegrini tedeschi e fu in questo tempo protettore della chiesa di S. Maria dei Monti e dell'annesso ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Fermo Egidio da Viterbo nell'asserire che alla religione compete cambiare gli uomini e non viceversa. E necessaria per Tommaso de Vio, vicario generale dei Domenicani, una rifondazione della Chiesa. Avrà prestato attenzione Farnese al loro dire? e si ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] (dove ebbe tra i docenti i gesuiti Sanguinetti, Querini, Baldi e Wernz) e in filosofia presso l'Accademia S. Tommaso (i suoi esaminatori furono padre Liberatore e i professori Talamo, Satolli, Lorenzelli e Fabbri). Insieme al condiocesano Lualdi ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] L. Pásztor, La riforma della Segreteria di Stato di Gregorio XVI, "La Bibliofilia", 60, 1958, pp. 285-305; G. Pignatelli, Bernetti, Tommaso, in D.B.I., IX, pp. 338-43; E. Tosi, La società romana dalla feudalità al patriziato (1816-1853), Roma 1968; M ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] unico per tutte le scienze. Nel secondo capitolo del De Trinitate ‒ testo capitale, utilizzato poi nel XIII sec. da Tommaso d'Aquino (1225/1226-1274) proprio per distinguere tra loro le diverse scienze ‒ Boezio caratterizza, per esempio, in questo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] U. celebrò nel 1629, sotto la guida di Tommaso Campanella, in una stanza sigillata del Quirinale riti 99-112, 115, 120 ss.; G. Formichetti, Il "De siderali fato vitando" di Tommaso Campanella, in Il mago, il cosmo, il teatro degli astri, a cura di Id ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] serie di “Benedictina” (1947-1959): Caratteri e indirizzi, «Benedictina», 54, 2007, pp. 7-22.
94 Cfr. F. Avagliano, Tommaso Leccisotti fondatore di “Benedectina”, «Studia monastica», 25, 1983, pp. 371-388.
95 F. Avagliano, Gregorio Diamare abate di ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] , Enrico II: i rapporti di questo con Alessandro III erano in quel momento pessimi a causa della fuga dall'isola di Tommaso Becket, arcive-scovo di Canterbury - riparato presso Luigi VII -, che si era rifiutato di riconoscere le costituzioni regie di ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] , se non la città stessa, di Edessa, come attestato in altri documenti quali il Laterculus Apostolorum in cui l'apostolo Tommaso, che secondo la più nota tradizione finì i suoi giorni a Edessa, si dice sepolto "in Britio/Beruto Edessenorum".
La ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] Chiesa, ai filosofi medievali arabi e latini: Seneca e Marco Aurelio, Origene e s. Agostino, Alburnasur e Avicenna, Duns Scoto e Tommaso d'Aquino. Il lavoro del C. consiste in una ortodossa esposizione poggiata su citazioni dal Timeo di Platone. Alla ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...