GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] Come numerosi chierici provenienti da famiglie di rango, egli compì parte della sua formazione in Francia: qui ebbe frequenti contatti con la canonica regolare premostratense di S. Martino di Laon, nella ...
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manicheismo
Tommaso Gnoli
La religione dell’opposizione tra Luce e Tenebre
Il manicheismo è una religione che, a partire dal 3° secolo d.C., si diffuse in Asia, in Europa e in Africa. Secondo i manichei [...] la realtà si fonda sull’incessante conflitto tra Bene e Male, Luce e Tenebre, e il compito della religione consiste nel liberare la luce intrappolata nella materia. Questa concezione dualistica della realtà ...
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zoroastrismo
Tommaso Gnoli
La religione monoteistica dei Persiani
Lo zoroastrismo è l’antica religione dei Persiani prima dell’avvento dell’Islam. Benché sia ormai quasi scomparso dall’Iran, esistono [...] ancora comunità zoroastriane (Parsi) in India, in particolare nella zona di Bombay, dove questa religione si diffuse in età medievale a seguito delle invasioni mongole. Lo zoroastrismo prende il nome dal ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] fu avanzata l'ipotesi che egli appartenesse al lignaggio dei conti di quella terra. Tale ipotesi, tuttavia, non trova riscontro nella documentazione. A causa della sua origine campana, si ritenne anche ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] o Papareschi.
Una inveterata tradizione (ancora condivisa da Marchetti Longhi) vorrebbe che questo casato fosse stato già potente al momento dell'elezione di I. II, e che dunque il papa stesso portasse ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] "farsettaio", affermava di avere cessato ogni attività lavorativa e di avere la casa di abitazione - sita nel popolo di San Lorenzo - ipotecata; in compenso i figli maggiori (oltre il F., che era il primogenito, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] commento in uso nelle scuole senza essere il risultato di un corso impartito. Come si è detto precedentemente, i commenti di Tommaso d'Aquino alle opere di Aristotele hanno la forma del commento (a), ma non sono il risultato di corsi impartiti (nei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , di cui fu discepolo dal 1245 al 1252, prima a Parigi e poi a Colonia. Mentre Alberto scriveva le parafrasi ai testi aristotelici, Tommaso insegnava a Parigi (dal 1256 al 1259, e di nuovo dal 1269 al 1272); tra un periodo e l'altro insegnò in Italia ...
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Cronista e teologo inglese (1160 circa - 1210 circa), forse monaco cisterciense; maestro a Parigi di retorica e dialettica; fautore di Tommaso Becket, che seguì in esilio, scrisse due cronache, una fino [...] al 1178 e l'altra sino alla fine del 12º sec., interessanti per il tentativo di seguire nei secoli i rapporti tra Stato e Chiesa ...
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Teologo e storico (Lucca 1236 circa - Torcello 1327). Di agiata famiglia mercantile, entrato nell'ordine domenicano, fu discepolo e confessore di s. Tommaso a Napoli (1273-1274). Tornato in patria verso [...] XXII nel 1323. Noto per aver condotto a termine, come oggi riconosce concordemente la critica, il De regimine principum di s. Tommaso (dal cap. V del libro II in poi), il F. è un sostenitore dell'intervento diretto (potestas directa) del papa nel ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...