Misure di prevenzione e principio di determinatezza
Giuseppe Amarelli
Nonostante l’indeterminatezza congenita, la disciplina delle misure di prevenzione è stata per lungo tempo tollerata nel nostro [...] un ripensamento radicale della prevenzione ante delictum, in www.discrimen.it, 16.9.2018, 5.
3 C. eur. dir. uomo, 23.2.2017, De Tommaso c. Italia, in Dir. pen. cont., 3.3.2017, con nota di F. Viganò, in Dir. pen. cont., 2017, fasc. 3.
4 App. Napoli ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Daniele e di Cristina di Tommaso Mocenigo, nacque a Venezia il 30 marzo 1529. Al contrario dei fratelli Daniele (morto nel 1572), Benedetto (1539-1615) - entrambi "accettati" nel 1562 dai soci fondatori della Compagnia degli accesi (L. Venturi, Le ...
Leggi Tutto
PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] della città, lo stesso a cui apparteneva il compositore Tommaso Pecci nato qualche anno prima (Fumi - Lisini, 1880).
Alquanto scarse le notizie su di lui. Isidoro Ugurgieri Azzolini (1649) ricorda Pecci, undici anni dopo la morte, come «uno de’ più ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] su case in Messina, diritti che, morto il primogenito Tommaso, furono ereditati dal secondo figlio, Giacomo. Il D., è a Taormina, dove sul finire del Quattrocento un Tommaso De Gregorio possedeva alcuni diritti feudali, mentre ai primi dei ...
Leggi Tutto
Giurista e letterato (Dipignano, Cosenza, 1821 - Napoli 1899). Alternò alla produzione giuridica (Principî del diritto penale applicati al codice delle Due Sicilie, 1854-55) e alle funzioni di magistrato [...] e periodici di tendenza liberale e la fondazione, nel 1856, con il fratello Tommaso, dello Spettatore napoletano. Senatore dal 1892. n Anche il fratello Tommaso (Monteleone Calabro 1831 - Roma 1896) seguì studî giuridici e letterarî. Fondò con V ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] di fiducia alla sua corte, anche se altri prelati - come ad es. gli arcivescovi di Messina e di Cosenza, Bartolomeo Pignatelli e Tommaso da Lentini - erano più vicini al re dal punto di vista politico. Tra l'ottobre 1266 e il febbraio 1267 il D., che ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , seguì gli studi di giurisprudenza a Genova, laureandosi nel 1928 con una tesi sul pensiero filosofico di s. Tommaso e divenendo subito assistente presso la cattedra di diritto civile, retta da F. Vassalli. Militante nelle organizzazioni cattoliche ...
Leggi Tutto
GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] feudale attiva nel ceto dirigente cittadino dagli inizi del Quattrocento.
Avviato agli studi giuridici probabilmente dallo zio materno Tommaso, docente di diritto civile e giudice nel tribunale cittadino, conseguì il dottorato inutroque a Pisa il 19 ...
Leggi Tutto
Secondo la dottrina tradizionale, la legittima difesa, assieme alla pena di morte e all’uccisione in guerra, si configura come un’eccezione al divieto di uccidere. Sul piano teoretico, il problema della [...] all’aggredito il diritto di uccidere l’aggressore, di riconoscere a un soggetto un diritto sulla vita altrui. Tommaso d’Aquino preferiva giustificare la legittima difesa in base al principio del duplice effetto, piuttosto che in base a ...
Leggi Tutto
MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] di Beltramino de Brugnis, di ascendenza lombarda. M. ebbe almeno cinque fratelli: Beltrame (o Bertrando), Giorgio, Lodovico, Nicolò, Tommaso, detti della Villa dal borgo a nord di Gemona dove abitavano. Più tardi la famiglia prese il cognome ...
Leggi Tutto
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...