CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] Dall'amicizia e dalle ricerche compiute con Cavalli, F. Pirandello, R. Melli e (dal 1931) con C. Cagli nacque il tonalismo, indirizzo dominante della Scuola romana negli anni Trenta.
Dopo la partecipazione dei C. alla Biennale di Venezia del 1930, le ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] Ennio Morlotti entrò in contatto con il gruppo di Corrente, preferendo però all’accensione cromatica del neo-cubismo il tonalismo di Giorgio Morandi, come testimoniano le prime nature morte realizzate nel 1941 (coll. priv., ripr. in Gualdoni et al ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] di Cagli e teorico del "realismo magico", tendenza letteraria che ha più di un punto di contatto con la pittura dei giovani tonalisti. Notevole fu anche l'apporto di R. Melli, sia come pittore sia come critico, dal momento che furono i suoi articoli ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] alla galleria Genova di Cairola, in una collettiva romana).
Nella mostra romana ai "valori plastici" si sostituivano i "valori tonali", gettando alle ortiche i vecchi formalismi; ma nel G. si riconobbe una posizione di tramite tra l'ambiente romano e ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] alcune nature morte e figure (Venezia, collezioni degli eredi Eugenio e Rosanna De Luigi) la cui maniera morbida, memore del tonalismo di Guidi, è assimilabile a quella del Silos "Velluti".Nel 1932 il D. presentò alla Biennale, per la sezione d ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] insieme con C. Cagli, G. Capogrossi, E. Cavalli, R. Melli, A. Ziveri al fervido clima di scambi da cui nacque il "tonalismo", tendenza dominante della Scuola romana durante gli anni Trenta. Nel 1936 si cimentò in un ciclo di affreschi per il collegio ...
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GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] un gusto per l'introspezione malinconica, sottolineata da una tavolozza che varia nel sottilissimo gioco dei colori e delle atmosfere tonali (Paesaggio spirituale del 1920 e Il chiostro: ibid., ripr. pp. 13, 15; Il fanale: Grosso, 1920, ripr. p. VII ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] per l'avvio di questa nuova poetica: l'esempio della pittura neobarocca di Mafai e di Scipione, la suggestione del tonalismo dei giovani C. Cagli, G. Capogrossi e E. Cavalli e la frequentazione, dal 1936 fino alla chiusura, avvenuta nel dicembre ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] d'arte moderna e contemporanea di Roma, dove si conserva - e sviluppò una ricerca espressiva vicina alle teorie del tonalismo chiaro dei "neoumanisti" Cagli, Capogrossi e Cavalli (Modelle nello studio del 1938, andato distrutto nel 1990: G., 1986 ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] capo alla Ronda ed a Valori plastici. Il B., per quanto fortemente inserito nell'ambiente artistico romano, dove dominava il tonalismo della "scuola romana", non rinunciava ad un suo preciso linguaggio figurativo, più vicino ad A. Spadini e a Soffici ...
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tonalismo
s. m. [der. di tonale]. – In musica, il seguire i principî della tonalità: il t. della musica del sec. 18°. In pittura, tendenza a dare rilievo ai valori tonali: il t. di Giorgione.
tonale
agg. [der. di tono1]. – Genericam., del tono, dei toni, che riguarda il tono. In partic.: 1. In musica, che si riferisce al principio di tonalità, cioè al criterio di disporre i suoni in relazione a un punto focale (detto tonica): sistema...