Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] prende la parola poesia «con riferenza a certi particolari toni di passione» allora le opere anteriori al romanzo studi filosofici, 2° vol., Firenze 1950, pp. 131-49.
A. Negri, Il concetto di critica e gli studi leopardiani di Giovanni Gentile, in ...
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Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] quale il filosofo napoletano deprecava i toni ultimativi e misticheggianti (caratteristica l E. Garin, 1° vol., Firenze 1969, pp. XIII-LI.
A. Negri, Giovanni Gentile storico della filosofia italiana, «Giornale critico della filosofia italiana», 1970, ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] messo al servizio della «bonaria Musa della Pedagogia» (p. 161), Ada Negri (1870-1945) di avere esercitato un’«arte missionaria» e una «poesia sociale aspetto negativo, come pure l’incongruenza dei toni e la contaminazione dei registri stilistici. Ne ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] selvaggio' del XIX secolo aggiungevano a ciò i loro toni romantici. Ma dopo le conquiste coloniali e l'instaurazione dei nazioni del mondo" era scritto da un oratore e storico negro degli Stati Uniti che doveva diventare una figura di fama mondiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] dell’imperatore Nerone dapprima in una forma «prudente e temperata», poi con toni di «più decisa riprovazione» (Trasea, cit., pp. 100 e , con una nuova bibl. rensiana, prefazione di A. Negri, Milano 1997.
P. Serra, Il pensiero politico di Giuseppe ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] di un altro esule italiano in terra riformata come Francesco Negri, aveva da tempo cominciato a lanciare accuse nei confronti del Pole scrisse al pontefice una lunga Apologia (dai toni simili a quelli del De unitate), rimproverandogli l’evidente ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] , che imbraccia lo scudo semilunato, assume quasi toni caricaturali.
Come servitori di Cefeo appaiono invece gli decorazione. Anche il tipo di vaso plastico a testa di n. o di negra creato dai ceramisti attici del VI sec. a. C. è ripreso e sviluppato ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] ultimi, propugnando una mitigazione, se non altro nei toni, dell’animosità antispagnola e perorando – specie in una Venetia 1573, nella tav. n.n. e cc. 87r-107r; G. Negri, Epistolarum orationumque liber …, Patavii 1579, cc. 18v-21r; Dell’orationi di ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] del 5 maggio 1379, in cui si rammaricava degli aspri toni che la contesa aveva assunto. La missiva di D. - M. Poccianti, Catalogus scriptorum Florentinorum, Florentiae 1589, p. 48; G. Negri, Scrittori fiorentini, Ferrara 1721, p. 155; L. Mehus, Pref. ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] ministero degli Esteri il C. rappresentò, con Cristoforo Negri, quella corrente che voleva ampliare l'orizzonte della nuovo decreto (dell'8 sett. 1867, n. 3908), redatta in toni piuttosto aspri (il testo è nella Gazzetta ufficiale del 17 ott. 1867 ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...