LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] perfezionò il metodo di trasposizione delle opere dipinte nei toni obbligati del bianco e nero per la stampa, e M.E. Tittoni, Roma 1986, pp. 17-26; S. Massari - F. Negri Arnoldi, Arte e scienza dell'incisione, da Maso Finiguerra a Picasso, Roma 1994, ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] di L. Torchi, Milano 1897-1908, IV, pp. 35-38); Missa noni toni (4 voci) e Missa pro defunctis (4 voci), in Messe a quattro voci, , III, p. 255; IV, p. 302; C. Negri, Brevi considerazioni sull'evoluzione storica ed estetica della musica. Biografie dei ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] Serao, Carolina Invernizio e, più tardi, Ida Baccini e Ada Negri, in cui la protagonista è una donna di umili origini che ambienti, tanto che alcuni critici hanno parlato per lei di toni balzachiani; tra i numerosi riconoscimenti vi fu quello di B. ...
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GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] , del 1937, vede il G. nei panni del coraggioso capitano Negri, alle prese con gli Abissini durante la guerra di Etiopia: alla , il naso prominente, accompagnati da una recitazione dai toni cupi e sobriamente solenni, contribuirono a costruire la sua ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] moda diffusa (si ricordi almeno la traduzione in bolognese di F. Negri), non nasce da un interesse specifico per l'argomento da parte del già quello di G. B. Basile incapace di toni drammatici e d'introspezione psicologica (tranne l'intenso lamento ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] , quando morì il Pegolotti, il C., insieme con G. Negri, ricevette dall'Accademia guastallese l'incarico di rivedere le poesie composte inasprisce per inattesi, e non del tutto vacui, toni di risentimento morale. Certi componimenti contro gli arcadi ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] la lezione della lirica borghese e realistica ottocentesca, di A. Negri, G. Cena e dei crepuscolari; da questi ultimi, soprattutto mescolano l'eloquenza passionale delle sue arringhe e i toni più tenui della sua poesia. Le più celebri arringhe ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] a far virare la gamma cromatica verso toni freddi e azzurrini. Cronologicamente, queste opere cadono 1899, pp. 39-41, 72, 90, 113-118, 175, 181, 185; F. Negri, Il santuario di Crea, in Riv. di storia,arte,archeol. per le provincie di Alessandria ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] Crepuscolod'anime (Milano1894), dove i marcati toni decadentistici sembrano preludere, sfumando in vaghe 97: dodici numeri), che ebbe illustri collaboratori (fra cui Ada Negri) e raggiunse una tiratura abbastanza elevata (9000 copie), ma che ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] il riscontro ottenuto all'efficacia e all'immediatezza dei suoi toni epici, in grado di incitare i combattenti e di tenere ad Ada Negri, con la quale da qualche tempo era in corrispondenza, affinché reperisse un editore milanese. La Negri non riuscì ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...